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Recensione del film: La verità è che non gli piaci abbastanza

Creato il 10 gennaio 2011 da Susy @_talkischeap_

Recensione del film: La verità è che non gli piaci abbastanza

Trama:
Gigi (Ginnifer Goodwin) è cresciuta con la convinzione che il maschio, in amore, agisca secondo delle logiche incomprensibili alle donne e di conseguenza tende a interpretare segnali dei ragazzi che si rivelano sempre errati. L’ultimo uomo con cui esce si chiama Conor (Kevin Connolly), che ha venduto la casa alla sua migliore amica, ma anche lui non tarda a scaricarla con un “Ti richiamerò” che non farà mai. Gigi, però, intenzionata a riconquistarlo, si reca nel night club dove lui aveva detto di passare le serate, ma al suo posto trova il migliore amico di Conor, Alex (Justin Long), che le aprirà gli occhi sul mondo che è abituata a vedere e nascerà un intenso rapporto di consulenze sul mondo maschile.

La trama si sviluppa in storie parallele di nove personaggi diversi, ma in qualche modo collegati fra loro, che ricamano una commedia scorrevole tra appuntamenti al buio, telefonate, chiacchiere, adulteri, abbandoni e amori inattesi, come la lunga relazione fra Neil (Ben Affleck) e Beth (Jennifer Aniston) che lei vorrebbe coronare con un matrimonio, ma si scontra con l’opinione dell’uomo; o Janine (Jennifer Connelly), la migliore amica di Gigi, e Ben (Bradley Cooper), il migliore amico di Neil, sposati dai tempi del college ma che avranno una crisi a causa di Anna la seducente maestra di yoga (Scarlett Johansson).

Voto:

Recensione del film: La verità è che non gli piaci abbastanza

Opinione:
In genere amo questi film e ammetto che in alcuni momenti mi sono commossa, ma questo devo sconsigliarlo assolutamente, è banale, pesante e confusionario.
Seppur rappresenta la realtà e ha un cast eccezionale, è troppo confusionario, sono troppe le storie che si intrecciano e non si capisce molto.
Non penso ci sia molto altro da dire … ma se l’avete visto aspetto le vostre opinioni

:grin:

Citazione:
“…io sono l’eccezione” ”Tu sei la mia eccezione”.

O forse il lieto fine è questo: sapere che nonostante le telefonate non ricevute e il cuore infranto, nonostante tutte le figuracce e i segnali male interpretati, nonostante i pianti e gli imbarazzi, non hai mai e poi mai perso la speranza.

Un saggio una volta mi ha detto che se un uomo vuole stare con una donna farà in modo che succeda a qualunque costo.

Una ragazza non dimentica mai il primo ragazzo che le piace, anche se le cose non vanno tanto bene, ma di solito c’è lì qualcuno che offre perle di saggezza…ed è fatta…è così che iniziano i nostri problemi!
Sapete che vuol dire questo? Che siamo tutte incoraggiate anzi programmate a pensare che se un uomo si comporta come un perfetto stronzo vuol dire che gli piacciamo!
Perché ci raccontiamo queste stronzate? Possibile che sia perché abbiamo troppa paura ed è troppo difficile dire l’unica verità che è davanti agli occhi di tutti e che non vogliamo vedere?

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