Magazine Libri

Recensione di "The D.U.F.F. - Designated Ugly Fat Friend" - Kody Keplinger

Creato il 11 giugno 2014 da Annie_caffeine @annie_caffeine
Cari visitatori della Tana,
un paio di settimane fa, girando su Twitter, mi è capitato di leggere sul profilo di Robbie Amell (che in The Tomorrow People interpretava Stephen) che avrebbe preso parte alla produzione di The D.U.F.F., un film tratto da un romanzo di Kody Keplinger.
Incuriosita, mi sono messa alla ricerca di questo romanzo, ovviamente inedito in Italia, e la trama mi è piaciuta sin da subito. Avevo bisogno di una lettura più leggera dopo aver terminato Gray, così ho deciso di prenderlo in ebook e di leggerlo subito, nonostante la mia TBR in questo momento sia parecchio lunga.

Uscito per l'editore americano Poppy nel 2010, il romanzo conta 280 pagine. Nel formato ebook costa € 5,49.


TRAMA
La diciassettenne Bianca Piper è cinica e leale, e non pensa nemmeno lontanamente di essere la più bella delle sue amiche. È anche troppo intelligente per innamorarsi del fascino dello sciupa femmine e del viscido belloccio Wesley Rush. Infatti, Bianca lo odia. E quando lui le da il soprannome di “The Duff,” gli lancia la sua coca-cola in faccia.
Ma le cose non vanno bene a casa, e Bianca, cercando disperatamente una distrazione, finisce col baciare Wesley. E ciò che è peggio è che le è piaciuto. Determinata a scappare dai suoi problemi, Bianca inizia una relazione segreta con Wesley.
Fin quando non va tutto orribilmente storto. A quanto pare Wesley non è poi un cosi cattivo ascoltatore, e anche la sua vita è abbastanza incasinata. Improvvisamente Bianca realizza con orrore che si sta innamorando del ragazzo che pensava di odiare più di chiunque altro.

LA MIA OPINIONE
Chi di voi mi segue da un po' più di tempo saprà già che lo YA non è esattamente il mio genere e all'inizio pensavo che questo romanzo, come altri che ho letto prima, sarebbe passato tra le mie letture senza infamia e senza gloria, nonostante io fossi davvero curiosa.
In realtà non è stato affatto così, e non mi sono pentita affatto di aver dato a questo libro una possibilità.

La storia che la Keplinger ci racconta è quella di Bianca, una teenager americana un po' atipica rispetto a quelle che siamo abituate a vedere nei libri o nelle serie TV nel ruolo di protagonista: molto intelligente e studiosa quanto cinica, senza peli sulla lingua, non crede nell'amore adolescenziale e la sua vita sentimentale proprio per questa è abbastanza vuota.
Durante una delle serate che trascorre in disparte pur di accompagnare le sue due migliori amiche, Bianche viene avvicinata da Wesley, un ragazzo bellissimo che però Bianca considera un cretino, che le comunica molto candidamente che le sta parlando soltanto per attirare l'attenzione delle sue amiche. Wesley definisce Bianca la DUFF della situazione, ossia l'amica meno attraente del gruppo, quella grassa e bruttina.
Bianca sa di non essere bellissima, ma non si aspettava comunque che le parole di Wesley le facessero così male.
Ma la vita tranquilla di Bianca sta per essere sconvolta da un'ondata di stress emotivo, portata dal divorzio dei genitori, e durante un'altra serata al pub, presa dalla voglia di dimenticare tutto, bacia Wesley.L'intenzione di Bianca è quella di trovare una via di fuga dai suoi problemi, qualcosa che le permetta di azzerare i pensieri e di sentirsi più leggera per un po.
Ma non ha messo in conto che in una relazione soltanto fisica, come quella che lei vuole con Wesley per dimenticare i suoi problemi, a volte possono finirci di mezzo i sentimenti.
Leggendo la trama del romanzo, quello che mi aspettavo era di leggere un romanzo interamente incentrato sul problema "DUFF". Ma The D.U.F.F.  è molto di più.
Certo, al problema dell'aspetto fisico e delle insicurezze ad esso legate sono ampiamente trattati, soprattutto perché Bianca si sente molto ferita dalle parole di Wesley e comincia a chiedersi se davvero lei sia la DUFF del suo gruppo e se da sempre ha avuto questo ruolo e se le sue amiche la considerano tale.
Ma il romanzo si spinge anche oltre, trattando la tematica dell'amicizia, dell'amore, delle crisi matrimoniali tra i genitori.

Bianca è un personaggio che ho molto apprezzato, e nel quale mi sono rivista molto. Per me è stato facile entrare in sintonia con lei, perché rappresenta non solo le insicurezze che avevo io a 17 anni, ma anche quelle che comunemente hanno molte adolescenti.
A chi no è mai capitato di non sentirsi all'altezza, di non piacersi quando ci si guarda allo specchio, o di non voler rivelare qualcosa ad un'amica per evitare conseguenze che pensa potrebbero essere dolorose?
E' un personaggio sicuramente ben studiato e approfondito, al contrario di Wesley, che scopriamo solo parzialmente. Non per questo però l'ho apprezzato di meno! E' un personaggio un po' da manuale, il bad boy che nasconde dietro una corazza di sfacciataggine e sarcasmo dei problemi o delle insicurezze, ma devo dire che è comunque ben delineato anche lui, anche se meno approfondito di Bianca.Incontriamo poi una serie di personaggi secondari, che sono introdotti bene e hanno tutti un peso ai fini della storia, e che ho scoperto, sono presenti anche negli altri due libri della Keplinger ambientati nella scuola superiore di Hamilton.
Insomma, avrete capito che The D.U.F.F. non vuole essere un libro con una storia originalissima, ma racconta in modo diretto, ironico, divertente ma soprattutto realistico la storia di una normale teenager americana.E' un libro che intrattiene e che si legge d'un fiato, complici i battibecchi tra Wesley e Bianca, che sono davvero il punto forte del romanzo.


Il mio voto per quest romanzo è quattro riccetti!



Per quanto riguarda il film basato sul romanzo, la produzione è appena cominciata, e l'uscita è prevista per il prossimo anno.
Tuttavia ho letto che la trama sarà ampiamente sconvolta, tanto che vedremo una Bianca alle prese con l'ape regina della scuola, Madison. Per liberarsi dalla nomea dell'amica grassa e brutta, decide di creare un gruppo, The D.U.F.F.s in cui raccogliere, appunto, tutte le persone considerate tali e dare del filo da torcere a Madison.
Sinceramente, dato che la trama è stata così manipolata, non so cosa ne verrà fuori.
Nel dubbio, aspetto di vederlo! 

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :