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Recensione: Due biglietti per la felicità

Creato il 30 novembre 2015 da Annalisaemme @annalisaemme

Recensione: Due biglietti per la felicità
Due biglietti per la felicità
di Caroline Vermalle
Prezzo Brossura: € 15,00
Prezzo E-Book: € 9,99
Editore: Feltrinelli
Pagine: 224
Titolo originale: Les Amis du Paradis
Genere: Narrativa moderna, Romance
In una fredda domenica invernale, mentre una tempesta di neve avvolge Villerude-sur-Mer, una piccola stazione balneare sulla costa atlantica della Francia, un uomo e una donna varcano la soglia del cinema Le Paradis. La domenica è giorno di cineforum e il vecchio proiettore scricchiolante mostra sullo schermo le immagini in bianco e nero di Jean Gabin. Ma Antoine è distratto. Qualcuno in sala ha catturato la sua attenzione: una donna minuta, dal profilo delicato e i lunghi capelli rossi, una figura che sembra riemergere direttamente dalla sua infanzia. Capace di far funzionare qualsiasi congegno tranne la propria vita, Antoine è un abile meccanico tuttofare, un timido che sogna di diventare un eroe. La donna, invece, è Rose, violoncellista di talento in fuga dalla notorietà. Mentre il cinema Le Paradis rischia la demolizione e il paese spera in un piccolo miracolo, Antoine e Rose saranno i protagonisti di una grande avventura, un’impresa epica che vede coinvolti un Jack Russell di nome Nobody, Bach, due bambini su una spiaggia bianca, una vecchia cassaforte e delle luci difettose che lampeggiano ogni volta che qualcuno si avvicina a ciò che più desidera… Romantico e delicato, il nuovo, attesissimo romanzo di Caroline Vermalle. Antoine è un timido meccanico tuttofare che sogna di diventare un eroe. Rose è una violoncellista in fuga dalla notorietà. E Le Paradis è un piccolo cinema che invita a sognare. Ma solo nei film le donne come Rose si innamorano di uomini come Antoine. Oppure no?


Recensione: Due biglietti per la felicitàCaroline Vernalle con la sua penna squisita ci accompagna con leggerezza in questa storia d'amore tenera e piena di sentimento, la veste grafica della copertina dettagliata e dal sapore un po' vintage rende magnificamente l'atmosfera di questa novella che appassiona fin da subito, coinvolge inaspettatamente come il fascino di un vecchio film. Si parla di amore e di incontri del destino ed anche se il lettore si aspetta il classico lieto fine lo attende con trepidazione facendosi catturare dalle vicende e dai personaggi. Rose ed Antoine sono due protagonisti molto diversi tra loro eppure complementari, intimamente legati, che si rincontreranno grazie a questo cinema e tenteranno di ribaltare le sorti di un luogo con tanta storia e con ancora molto da raccontare. I due sono protagonisti reali, senza forzature letterarie e proprio per questo ancora più accattivanti nelle loro speranze e nelle loro paure. La narrazione è dolce come le vicende raccontate, piena di sentimento e descritta con toni vividi e coinvolgenti, si parla di amore nel senso più ampio del termine, di passioni che danno un senso alla vita e di emozioni universali con grande eleganza in un romanzo tutto da leggere e che scalda il cuore nelle fredde serate invernali. Questo genere di libri fanno bene all'anima, riescono a trasportare il lettore in altri tempi ed in atmosfere ricche di storia come quella di questo magnifico vecchio cinema dove trascorrere il tempo guardando film d'essai e dove le esistenze dei personaggi si intrecciano in disegni lievi ed inaspettati. La trama del romanzo è piuttosto semplice e classica, è la narrazione a rendere questa lettura vivida e reale, toccante e sopratutto con personaggi belli che riescono a conquistare ed emozionare. Una lettura adatta alle più romantiche, leggera e veramente godibile che fa credere e sperare che l'amore possa veramente alla fine vincere su tutto!
Durata totale della lettura: Due giorni
Bevanda consigliata: Cioccolata calda
Formato consigliato: E-book
Età di lettura consigliata: dai 16 anni


Recensione: Due biglietti per la felicità“Benvenuti al cinema Le Paradis ...dove i sogni diventano realtà!”



Recensione: Due biglietti per la felicità

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