Trama:
Nel buio della notte, una guerra sotterranea attraversa il mondo della Stirpe. Il fragile equilibrio con gli umani è messo in discussione dallo spietato Dragos, un influente vampiro intenzionato a estendere il suo potere su tutto il mondo e con ogni mezzo possibile. Come se non bastasse, la sete di dominio di Dragos rischia di mettere in pericolo l’esistenza stessa della nazione dei vampiri. Spetta all’Ordine – una squadra di guerrieri impegnati a proteggere la propria razza e l’intera umanità – fermare Dragos, prima che le conseguenze delle sue azioni generino una catastrofe. In prima linea in questa missione c’è Sterling Chase, un guerriero caduto in disgrazia a causa della Brama di Sangue che lo tormenta e della sua natura selvaggia e ribelle. Sterling Chase si sente perduto e destinato alle tenebre eterne, finché nel suo vagabondare non incontra Tavia Fairchild e se ne innamora all’istante. Ma Tavia Fairchild potrebbe essere molto di più di quello che sembra. Riuscirà Sterling Chase a resistere al fascino di Tavia, alla Brama di Sangue, e, allo stesso tempo, a salvare la Stirpe e il mondo intero?La mia opinione:Ho amato tutti i libri della Stirpe, qualcuno più degli altri, e posso dire che anche quest’ultimo volume della serie fa parte di quelli che ho maggiormente apprezzato. Non solo per i due protagonisti principali, ma anche per la presenza di tutti i guerrieri della Stirpe e delle loro compagne che hanno reso la lettura del “Bacio Ribelle” ancora più interessante. Non riuscivo a smettere di leggere e, non appena sono giunta alla fine, avrei subito voluto ricominciare il libro dall’inizio.
La figura di Sterling Chase non mi aveva colpito particolarmente nei precedenti libri, ma in questo capitolo mi sono ricreduta completamente. Nel precedente libro abbiamo intuito la sua vulnerabilità, e non mi riferisco solo alla brama di sangue di cui è vittima, ma soprattutto al senso di colpa che lo affligge e che lo ha condizionato per buona parte della sua vita, sino a portarlo sull’orlo della distruzione.
Nel bacio immortale, Chase si era consegnato alle autorità per dare ai suoi compagni la possibilità di spostare la sede operativa dell’ordine, e proprio grazie a questo espediente, mentre si trova sotto custodia alla stazione della polizia, che incontra Tavia Fairchild.
Lei è una donna molto intelligente e ha una gran forza d’animo. Cosa che l’aiuterà ad affrontare tutte le verità che fino ad ora le erano state nascoste.
Tavia e Chase sono una bella coppia e il loro legame si rafforzerà tanto da diventare l’uno indispensabile per la vita dell’altro.
Ho trovato il finale veramente bello e come vi ho detto, ho cominciato nuovamente a rileggerlo perché volevo rivivere di nuovo la magia che mi ha accompagnato nel corso della lettura.
Lara Adrian ha ben sviluppato la storia, e mi è particolarmente piaciuto il ruolo di Lucan Thorne, il primo guerriero di cui abbiamo letto all’interno della serie.
Alla fine di ogni saga mi sento sempre un po’ triste, ma mi consola l’idea che la scrittrice stia lavorando per farci conoscere le nuove leve dei guerrieri della Stirpe...
Buona lettura