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Recensione: Immortal Beloved Saga

Creato il 22 marzo 2012 da Annalisaemme @annalisaemme
Recensione: Immortal Beloved Saga
Amore immortaleCate Tiernan
Prezzo di copertina: € 17,00
Editore: Mondadori
Pagine: 352
Formato: Cartonato con sovraccoperta
Lingua: Italiano
Lingua originale: inglese
Titolo originale: Immortal Beloved
Traduzione: Loredana Serratore
Genere: paranormal romance, urban e historical fantasy
“Un amore più forte dei secoli, un’ombra più potente dell’amore” 
Nastasya ha trascorso la sua lunga esistenza tenendo il collo accuratamente coperto. Certo qualcuno, negli ultimi quattro secoli, ha visto l'oscuro disegno impresso sulla sua pelle con un amuleto rovente. Nessuno, però, che sia ancora vivo. Quanto tempo misura la vita di un immortale? Guerre, carestie e pestilenze durano il vapore di un respiro e il conto dei respiri si dimentica. Ma Nastasya non può dimenticare il massacro della sua famiglia. Carnefice d'Inverno lo chiamava la sua gente. Non era il protagonista di un'antica leggenda delle steppe, ma lo spietato predatore del Nord che, cinquecento anni prima, in uno sperduto villaggio di agricoltori, fece strage dei suoi genitori. Uccise per impadronirsi del taraksin, l'amuleto dotato di un potere magico immenso, che ogni casato di immortali custodisce. Da allora, Nastasya teme la magia, portatrice di sventura. Solo a River's Edge, una comunità di immortali dediti alla crescita interiore, imparerà a lasciare fluire il potere dentro di lei. Anche l'amore è potere? Forse ha il volto di Reyn, algido dio vichingo. E accende fantasie sopite, ma nel contempo risveglia visioni di un passato che non passa mai...
Recensione: Immortal Beloved Saga
Ebbene si, mi sono fatta conquistare dalla copertina e dalla quarta, che per quanto affascinanti però non rendono appieno la complessità di questo libro e di questa saga che si è rivelata molto intrigante, con dei toni dark molto marcati e un romanticismo di fondo che tocca nel profondo. Ammetto che la trama pur essendo innovativa non presenta grandi colpi di scena, potenzialmente questo romanzo avrebbe potuto essere molto meglio, sembra che l’autrice abbia a volte esagerato con il perbenismo, sviluppando la storia in modo superficiale senza la grinta necessaria. I personaggi invece e la loro caratterizzazione, le loro storie compensano e anzi danno un valore aggiunto a questo romanzo, diventando a tutti gli effetti le colonne portanti di un libro altrimenti prevedibile. Durante la narrazione ci sono parecchi flashback che raccontano la vita dei protagonisti nelle varie epoche, ricostruzioni approfondite, molto curate e visuali che insieme all’introspezione interiore di Nastasya diventano l’anima del libro, anche se personalmente qualche ripetizione in meno non mi sarebbe dispiaciuta. Lo stile della Tiernan è molto particolare, scorre rapidamente anche se l’arco di tempo narrativo è molto breve, tutto il racconto viene fatto in prima persona dalla protagonista tanto che il lettore a volte crede quasi di averla di fianco quando si rivolge direttamente a chi legge, un espediente riuscito e che a tratti fa sorridere. Inizialmente gli immortali protagonisti sembrano più adolescenti annoiati e superficiale ma con lo scorrere della pagine li scopriamo di una profondità che cattura totalmente, con moltissime ombre e sfaccettature da apprezzare anche se si rivelano molto lentamente. Una storia affascinate ma trattata per avere come target il pubblico adolescente, forse per questo anche se ho apprezzato il libro mi è sembrato un po’ sottotono, nonostante tutto riesce a conquistare comunque il lettore e ad invogliare a leggerne il seguito anche perché sul finale restano ancora molte questioni irrisolte.
Recensione: Immortal Beloved Saga
Abbraccio immortaleCate Tiernan
Prezzo di copertina: € 17,00
Editore: Mondadori
Pagine: 344
Formato: Cartonato con sovraccoperta
Lingua: Italiano
Lingua originale: inglese
Titolo originale: Darkness falls
Traduzione: J.L. Dubbini, G. Scocchera
Genere: paranormal romance, urban e historical fantasy
“A volte l’ombra è la nostra unica luce”
Nastasya è una ragazza un po' troppo dark. Labbra un po' troppo viola e capelli un po' troppo neri come i suoi neri pensieri. Nastasya è un po' troppo vecchia e un po' troppo giovane. È nata nel 1551. Pochi conoscono il suo segreto, pochi sanno che è immortale tranne quelli come lei. Reyn, per esempio. Più bello dell'oscurità che la ragazza avverte dentro di sé, più attraente del male che le loro famiglie si sono inflitte in un antico tempo senza tempo, nella fredda e inospitale Islanda, quando il Carnefice d'Inverno seminava morte e distruzione. Ma oggi Nastasya conosce River, la saggia immortale, ed entra nella sua speciale comunità, dove s'insegna che a volte l'ombra è la nostra unica luce. E a volte l'amore aspetta. A volte no.
Recensione: Immortal Beloved Saga
Secondo volume della serie Immortal Beloved che migliora vistosamente rispetto al primo, probabilmente introduttivo come tutte le saghe, questa volta ci troviamo già nel pieno della storia e l’autrice non si perde in inutili riassunti, i toni sono ancora più dark, il cattivo è tanto affascinate quanto folle e i personaggi principali iniziano a essere completi anche se con ancora molto da scoprire. I libri di questa saga hanno ovviamente delle conclusioni ma la story line principale resta aperta, quindi vanno letti entrambi. Lo stile della Tiernan resta coinvolgente ma c’è meno confusione, sembra che inizi a sviluppare il potenziale di cui parlavo nella recensione precedente e a far del tutto innamorare i lettori di questa serie. La perenne lotta tra bene e male dei protagonisti è parte integrante della storia e viene trattata meglio, dividendo addirittura il libro in due parti che si compensano tra loro e affrontano i due lati, i due mondi della protagonista. Questo libro, come il precedente, nasconde in sé molte realtà che sono sia da umani che da immortali, interpretandolo in maniera simbolica racconta delle battaglie interiori di tutti, della sfaccettature caratteriali che fanno parte di tutti noi, delle parti buone, di quelle più buie e dei muri che si innalzano. Anche in questo libro l’arco narrativo è breve, anche se con molto flashback che ne caratterizzano la storia, e gli eventi essenziali sono pochi ma trattati molto bene, il lettore non è uno spettatore ma diventa quasi parte integrante della storia, l’autrice infatti riesce a trasmettere sensazioni, luoghi e personaggi in un modo veramente unico e apprezzabile. Il romanzo è decisamente più intenso del precedente, sembra che volume dopo volume l’autrice narri la storia in un crescendo facendo ancora più ben sperare per l’ultimo volume della saga.
Durata della lettura totale: sette giorni
Bevanda consigliata: Mimosa
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Recensione: Immortal Beloved Saga
 “Vi innamorerete di questa serie intensa, oscura e avvincente!”
Immortal Beloved Trilogy
1. Immortal Beloved, 2010 (Amore immortale, 2010)
2. Darkness falls, 2011 (Abbraccio immortale, 2011)
3. Immortal light, previsto per il 2012
Recensione: Immortal Beloved Saga

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