Recensione in viaggio con una rock star

VOTO: 6.2

Locandina "In viaggio con una rock star"

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A quasi due mesi di distanza dalla mia ultima recensione, causa esami universitari (che non finiscono mai

), ho deciso di ripartire con una commedia semplice come m’aspettavo che fosse: “Get him to the Greek” (In viaggio con una rock star).

Attirato dal faccione in copertina di Jonah Hill non ho voluto tirarmi indietro dalla visione di questo lungometraggio. Un film divertente, a tratti un pò troppo demenziale e troppo stupido, ma con una sceneggiatura di fondo assolutamente accettabile.

Per caso recentemente mi sono imbattuto in una commedia in seconda serata dal nome “Non mi scaricare“, cosa che mi ha permesso di entrare in questo film nel modo migliore visto che il protagonista, la rock star Aldous Snow, è stata interpretata da Russell Brand già nella suddetta commedia. Non è un caso che anche il regista è lo stesso per cui, visto l’evidente successo della sua precedente commedia e in particolar modo di questo personaggio di sua invenzione (e di Jason Segel), ha voluto riproporlo in veste di protagonista.

E vi dirò di piu, l’idea di rivederlo ancora in qualche altra commedia nell’interpretazione dello stesso personaggio non mi dispiacerebbe affatto… in qualche piccolo sketch, s’intende!

Commedia simpatica, più che sufficiente. Almeno 10 minuti di film potevano essere risparmiati per renderla più longeva.