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Recensione: "La rivelazione dell'antica carta"

Creato il 27 agosto 2013 da Ilary
Titolo: La rivelazione dell'antica carta Titolo originale: Shadowfever Autore: Karen Marie Moning Editore: Leggereditore Collana: Narrativa Pagine: 688 Prezzo: 14,00 € cartaceo / 9,80 € e-book
Trama MacKayla Lane era solo una bambina quando lei e sua sorella Alina furono date in adozione e bandite dall'Irlanda per sempre. Vent'anni dopo, Alina è morta e Mac è tornata nel luogo da cui era stata esiliata per dare la caccia all'assassino di sua sorella. Ma dopo aver scoperto di appartenere a una stirpe magica e maledetta, Mac verrà coinvolta nel millenario conflitto tra umani e immortali, in un turbine di eventi in cui nulla sembra esserle risparmiato. Quando la magia nera getta la sua ombra oscura sui destini di chi le sta vicino e una donna misteriosa infesta i suoi sogni, Mac si accorge di non potersi fidare più di nessuno. Non è certa neppure di sé stessa, né del destino che legge nei disegni neri e cremisi di un'antica carta dei tarocchi. Mac sa solo che la paura uccide, ma non sa ancora quanto può fare l'amore, e dovrà prepararsi ad affrontare l'ultima verità sul suo esilio e sul suo passato.
Recensione
Ve l'avevo detto che la recensione di questo libro sarebbe arrivata a breve ed eccola qua! Dopo aver finito il quarto romanzo della serie, mi sono letteralmente fiondata su Shadowfever (lo chiamerò con il titolo originale per questione di comodità) e nonstavo più nella pelle dalla voglia di parlarvene! Cercherò di raccogliere le idee e di fare un discorso coerente, perchè devo ancora riprendermi dalla lettura di questo romanzo che è una sorpresa continua, è sconvolgente e inaspettato! Dopo il finale shock del quarto libro che mi aveva lasciata a bocca aperta e con un terribile dubbio, ho iniziato la lettura con la curiosità irrefrenabile di sapere se quel sospetto fosse fondato. Ebbene sì, lo era. So che probabilmente non starete capendo niente di questi miei vaneggiamenti, ma sto cercando di non spoilerare! All'inizio di questo quinto libro troviamo Mac all'interno degli Argenti, gli specchi fatati e la ragazza deve fare i conti con quell'avvenimento shock di cui vi parlavo prima. Se già a partire dalla fine del primo volume si notavano i primi cambiamenti nella giovane, nel suo carattere e nella sua personalità, in quest'ultimo volume l'evoluzione del personaggio si fa ancora più marcata e proprio il dover scendere a patti con quel fatto la rende ancora più spietata e più agguerrita nel cercare la sua vendetta. Non c'è più traccia della ragazza solare e vivace del primo libro, Mac non è più la Ragazza Arcobaleno, è ora una combattente fredda, disincantata e pronta a tutto, anche ad un'alleanza con il nemico, per impossessarsi finalmente del Sinsar Dubh, il libro maledetto, e grazie a questo ricostruire un nuovo mondo. Questi primi capitoli di Shadowfever sono molto introspettivi, c'è tutta una serie di riflessioni di Mac sulla vita, la morte l'amore e varie questioni esistenziali che se da un lato sono interessanti e offrono anche qualche perla di saggezza, dall'altro, secondo il mio modesto parere, appesantiscono e rallentano la lettura. L'autrice è sicuramente molto abile nel renderci partecipi delle riflessioni di Mac, tanto che sembra davvero di essere all'interno della sua testa e pensare con lei, anzi "essere lei" ma, sinceramente, se avesse sforbiciato un po' di pagine non credo che il libro ne avrebbe risentito. Comunque, a parte questa prima parte forse un po' troppo tirata per le lunghe, Shadowfever non delude le aspettative ed è la degna conclusione di questa ammaliante, oscura e originale serie urban fantasy che non dovrebbe assolutamente mancare nella biblioteca di ogni appassionato di questo genere letterario. Come nei precedenti libri, KMM sa come tenere incatenato il lettore alle pagine e, se nei quattro volumi che preludono a Shadowfever lo fa stuzzicandolo con indizi, mezze verità e qualche sporadica rivelazione, in quest'ultimo libro tiene avvinti alle pagine proprio perchè finalmente dà le tanto agognate risposte alle domande che si erano accumulate nella nostra mente. Una delle domande che mi assillavano di più, ma sono sicura che è quella che assilla maggiormente tutti coloro stanno leggendo questa saga, è chi sia davvero il misterioso Jericho Barrons... beh, in questo libro scopriamo finalmente chi è, anche se forse sarebbe il caso di dire "cos'è"! Ma questa è solo una delle tante rivelazioni che ci offre Shadowfever, e non è nemmeno la più importante; scopriamo infatti anche la vera natura di Mac, che non è una semplice veggente Sidhe. La lettura di questo libro è una continua sorpresa, una serie ininterrotta di colpi di scena inimmaginabili: c'è chi muore e risorge, chi si pensava morto e invece è vivo sotto mentite spoglie ed è colui che ha tirato le fila dall'inizio manipolando e ingannando tutti (mai me lo sarei aspettato!), chi è il vero assassino di Alina, la sorella di Mac (altra rivelazione da restarci secchi!), c'è chi si trasforma e chi muore definitivamente. Oltre a concludere la vicenda di Mac, l'autrice getta le basi per i prossimi libri, i tre che avranno come protagonista Dani, la giovanissima veggente Sidhe che nel quarto e quinto libro ha avuto sempre più spazio, fino ad avere proprio alcuni capitoli scritti dal suo punto di vista. Non solo Dani acquista importanza, anche altri personaggi iniziano ad emergere, in particolare Ryodan, uno degli otto uomini di Barrons; Ryodan sarà protagonista nei libri su Dani, e credo che sarà un degno sostituto di Barrons.. certo Jericho è Jericho, unico ed inimitabile, ma Ryodan ha il suo perchè! Speriamo che anche la serie su Dani venga pubblicata in Italia, anche perchè comincio già a sentire la mancanza del mondo fatato e dei personaggi creati dalla Moning! Per finire, vi lascio con una citazione di Charlaine Harris: "Una serie meravigliosa: fatevi un favore e leggete qualcosa fuori dagli schemi." Capito? ;)
Il mio voto:

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