Calcio italiano: la Serie A torna al vertice dell'Europa

I giorni di gloria del calcio italiano sono passati già da qualche anno. Questo è vero soprattutto se si guarda alla competizione sportiva internazionale della Champions League. Ma anche il dominio in campionato della Juventus di Torino non ha fatto necessariamente bene al calcio italiano. Ma questo dovrebbe finalmente finire. Lo dimostrano anche le scommesse sportive, che sono di nuovo aumentate enormemente. 

Nella stagione 2022/23, due club italiani hanno raggiunto per la prima volta le semifinali della Champions League. Il campionato nazionale ha prodotto tre squadre campioni diverse negli ultimi tre anni ed è quindi più eccitante di quanto non sia stato per molto tempo. Sembra che il calcio italiano sia finalmente tornato ai vertici dell'Europa.

Un'italiana vincitrice della Champions League?

Dall'inizio del millennio, il vincitore della Champions League è venuto dall'Italia solo tre volte. Ma le statistiche non sono male se si considerano solo gli anni 2000. Il Milan e l'Inter hanno vinto un totale di tre titoli in un decennio. Ma al più tardi nel 2010 era chiaro che il dominio del calcio spagnolo e inglese non poteva essere fermato. Mentre Real Madrid, Barcellona e Liverpool hanno vinto, le squadre di Serie A hanno sempre perso. 

La Juventus di Torino è arrivata due volte in finale, ma è sempre stata nettamente sconfitta. L'antico dominio del Milan nel calcio internazionale, invece, era completamente svanito. Ma anche in Serie A c'era poco da rallegrarsi, a patto di non essere tifosi della Juventus Torino. Tra il 2012 e il 2020, la Vecchia Signora del nord Italia ha vinto lo scudetto una volta in più e una volta in modo meno netto.

Non c'è stata quindi alcuna vera emozione nel calcio di club italiano. I precedenti duelli ravvicinati e le intense rivalità tra le due squadre di Milano e Roma sembravano essere oscurati da un potente dominio.

Il problema era che la Juventus di Torino dominava l'intero campionato a livello nazionale, ma non riusciva a vincere un titolo significativo a livello internazionale. Il problema era simile a quello che ora minaccia di ripetersi nella Ligue 1 francese. Sebbene il PSG sia solitamente da solo in cima alla classifica, ciò non è sufficiente per vincere un titolo internazionale importante.

La debolezza della Juventus come punto di svolta

Quando la Juventus di Torino annunciò l'ingaggio di Cristiano Ronaldo, si riponevano grandi speranze sul fuoriclasse portoghese. In fin dei conti, però, egli avrebbe segnato l'inizio di un declino sportivo ed economico. La sperata vittoria in Champions League non si concretizzò e Torino dovette accontentarsi del quarto posto in classifica nel 2021.

Con i due club milanesi, due ex top club si erano fatti silenziosamente strada per tornare ai vertici. Mentre l'Inter ha dominato la stagione, i suoi rivali cittadini sono riusciti comunque ad assicurarsi il secondo posto. La stagione 2021/22 sarebbe stata ancora più emozionante. L'anno scorso, le due squadre milanesi hanno combattuto un'accesa corsa al titolo che si è decisa solo nelle partite finali. Sembrava che ci volesse il declino della Juventus di Torino perché le altre squadre ritrovassero la loro forza.

A livello internazionale, tuttavia, le squadre di Serie A giocavano ancora un ruolo subordinato. Sia l'Inter che la Juventus sono state eliminate agli ottavi di finale. Il Milan dovette addirittura accontentarsi dell'ultimo posto nella fase a gironi.

2022/23 come un altro cambio di rotta?

Il derby tra le due squadre di Milano è sempre qualcosa di molto speciale. Entrambe le squadre condividono uno stadio e la rivalità è particolarmente forte anche per questo motivo. Come se i libri di storia del calcio lo avessero voluto, Milan e Inter si affronteranno nelle semifinali di Champions League di questa stagione. 

Quindi è già chiaro che per la prima volta in oltre 10 anni una squadra italiana sarà in finale di Champions League che non si chiami Juventus Torino. Inoltre, un altro top club è tornato in campionato. Per la prima volta dalla stagione 1989/90, la SSC Napoli potrebbe tornare in vetta alla Serie A e festeggiare uno scudetto. Dopo il disfacimento della squadra di Diego Maradonna, il club del sud Italia non è riuscito a ripetere il suo successo assoluto per molti anni. 

La stagione di quest'anno non è ancora finita, ma i campioni sono già stati incoronati. Il Napoli ha dimostrato fin da subito di essere inarrestabile quest'anno. Anche se il sogno della Champions League, iniziato in modo particolarmente promettente, si è dovuto interrompere presto, la vittoria del campionato è stata un enorme segnale di vita per il club.

La stagione 2022/23 potrebbe quindi essere ancora una volta una svolta per il calcio italiano. Dopo quattro campioni diversi in quattro anni, è chiaro che il dominio della Juventus a Torino è stato finalmente spezzato. E con una finalista in Champions League, è diventato chiaro anche che tutte le possibilità sono di nuovo aperte a livello internazionale.

L'importanza del campionato aumenta

Con l'interruzione del dominio della Juventus a Torino, l'interesse per la Serie A nazionale è naturalmente in aumento. Con l'emozionante corsa al titolo dello scorso anno e il Napoli campione a sorpresa nella stagione 2022/23, tutti gli occhi dello sport saranno puntati sul campionato italiano fin dall'inizio della prossima stagione. Con quattro realistiche pretendenti al titolo, il calcio di club italiano può ora quasi equipararsi alla Premier League.

Anche lo sviluppo dell'AS Roma e della Lazio è molto atteso. A volte, a entrambe le squadre è mancata la consistenza necessaria per competere davvero nella corsa al campionato. Anche se entrambi i club sono ancora indiscutibilmente tra i primi sei in Italia, i club della capitale non sono mai stati considerati veri e propri favoriti per il titolo negli ultimi anni.

Ma come tutto il calcio in Italia, la Lazio e l'AS Roma sembrano essersi rimesse in carreggiata. Speriamo quindi che nella prossima stagione si possa assistere a una lotta a sei per il titolo.