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Recensione "Non dirmi un'altra bugia" di Monica Murphy

Da Glinda
Ultimamente ho divorato una serie di libri senza battere ciglio, libri che devo recensire al più presto. Uno di questi è appunto "Non dirmi un'altra bugia" di Monica Murphy, romanzo contemporary romance e new adult che apre la serie "One week girlfriend" di cui vi ho approfonditamente parlato qui (cliccami).
Titolo: Non dirmi un'altra bugia (One week girlfriend #1)
Casa editrice: Newton ComptonData di uscita: 10 aprile 2014Autrice: Monica MurphyPrezzo cartaceo: 9,90 €Prezzo ebook: 4, 99 €Pagine: 288Il mio voto:

Una settimana per innamorarsi.Due ragazzi apparentemente diversi ma entrambi con una passione pronta a esplodere.Drew Callahan è ricco, affascinante, e ha un sorriso seducente. Con Fable si conoscono appena e quando lui le propone di fingere di essere la sua ragazza per una settimana, lei si aspetta il peggio. E invece Drew ha solo bisogno di aiuto: nasconde un terribile segreto e non se la sente di affrontare la sua famiglia per le feste. Vuole che Fable gli stia accanto, ma non immagina nemmeno quali conseguenze questa scelta possa comportare…DREW. La stella della squadra di football del college, ricco e bellissimo: il ragazzo perfetto, se non fosse che ha un inconfessabile segreto.FABLE. Problematica, precaria, vittima di una famiglia difficile, incapace di abbandonarsi ai sentimenti e di cedere all’amore.

La mia recensione

Spesso le mie votazioni in stelle vengono fraintese, ecco perché spero sempre che i lettori leggano le recensioni: per capire fino in fondo cosa mi abbia trasmesso il libro. Dunque, visto che è il caso del romanzo di oggi, ci tengo a sottolineare che per me una votazione di tre stelle vuol dire che la lettura è stata piacevole, che ha avuto dei bassi e degli alti, ma che tutto sommato non è stata una delusione.Quello di Monica Murphy è un romanzo leggero, sexy e ironico, che non possiede la profondità tipica di quei libri che mi hanno rubato il cuore, ma che mi ha fatto trascorrere delle ore in piacevole compagnia dei due personaggi principali. Si tratta di un libro prettamente romance e chick lit, perciò sarebbe sciocco aspettarsi il capolavoro del secolo (fermo restando che ci sono autori - vedi Colleen Hoover - capaci di trasformare anche una lista della spesa in qualcosa di epico), ma sicuramente chi cerca una storia che si legge d'un fiato e riserva qualche colpo di scena non ne rimarrà deluso.In questo primo romanzo della serie "One week girlfriend" che proseguirà a maggio, non solo narrando la storia dei due protagonisti, ma anche quella di altre coppie a loro vicini, la Murphy dimostra di saper divertire i lettori con una prosa ironica, schietta e speziata. 
Pur non offrendo niente indimenticabile o epico, infatti, la storia riesce a coinvolgere e affascinare. Sicuramente una maggiore attenzione per i dettagli e per la caratterizzazione dei personaggi avrebbe reso tutto più credibile e completo, più profondo e toccante, ma a volte bisogna semplicemente staccare la spina e godersi una semplice storia romantica e questo romanzo consente di farlo!
La gente pensa che la mia vita sia fantastica. E invece non lo è. Mi faccio in quattro per studiare e giocare, perché mi aiuta a dimenticare. Ho degli amici, o forse non proprio: per la maggior parte del tempo sono solo. Come ora. Sono seduto nella mia stanza, al buio. Parlo a mio padre, e dannazione, vorrei raccontargli la verità. Però non posso. Sono in trappola. Ho bisogno di qualcuno che mi aiuti a sopportare quella che potrebbe essere una delle settimane peggiori della mia vita. Grazie a dio c’è Fable: quella ragazza non ha idea di quanto mi sarà utile.E non dovrà mai saperlo. "Drew"
Nella mia vita non c’è spazio per il romanticismo. È una cosa stupida, ma permetto ai ragazzi di usarmi perché per qualche fuggevole istante, quando uno focalizza tutte le sue attenzioni su di me, mi fa sentire bene. Mi aiuta a dimenticare che in realtà di me non importa niente a nessuno. Quando tutto finisce, è come uno schiaffo che mi risveglia dalla mia nebbia mentale e mi sento squallida. Sporca. Tutti quegli stereotipi che si leggono nei libri o si vedono in TV o in un film, io li rappresento. Sono un cliché ambulante. Fable"
Come spesso accade nei libri di target new adult, "Non dirmi un'altra bugia" è narrato dal doppio punto di vista dei protagonisti principali e consente così una full immersion nei loro universi agli antipodi. Se Fable è una ragazza spiantata che ha dovuto rinunciare al college per sopperire alle mancanze della propria madre e prendersi cura del fratellino tredicenne, Drew sembra essere il suo opposto. Asso negli sport, studente universitario modello e rampollo di una famiglia benestante, Drew non ha mai incrociato il cammino di Fable se non in modo collaterale. Infatti la protagonista sembra avere una propensione per i giocatori di football, con cui spesso riempie il vuoto che la divora. Ma Drew è diverso dai suoi amici: evita qualunque coinvolgimento fisico o sentimentale, quasi fosse terrorizzato dalle implicazioni che una relazione potrebbe comportare. Nessuno sa cosa spinge Drew a stare lontano dalle ragazze, né perché Fable si lanci tra le braccia di una schiera di ragazzi. Ma assieme impareranno che nessun segreto, nemmeno il più spaventoso, è inaffrontabile e che non è mai troppo tardi per iniziare una nuova vita.Si scopre infatti che Drew ha una famiglia spaventosamente disfunzionale alle spalle e per affrontarla nella settimana del Ringraziamento ha bisogno di qualcuno che possa mettere un muro tra lui e loro. No, non di qualcuno, di una ragazza. Una ragazza che abbia bisogno di soldi e non sia incline ai coinvolgimenti amorosi, che sarebbe disposta a fingere di essere la sua fidanzata in cambio di denaro, che non frequenti il suo college e non possa mettere in giro strane voci su di lui e la sua folle famiglia, che non spifferi i suoi oscuri segreti. Una ragazza come Fable. Così i due si troveranno a condividere ogni giorno della settimana del Ringraziamento, in una pericolosa riunione di famiglia che sarà più drammatica e infuocata di quando entrambi avrebbero potuto immaginare. Ma, nonostante il "patto" preveda che i due debbano solo fingere di amarsi, non sarà facile soffocare la scintilla della passione e del sentimento che esploderà tra loro
Troppo coinvolta.Due paroline insignificanti che mi risuonano nella testa di continuo. La descrizione perfetta di come mi sento in questo preciso istante. Troppo presa dalle tue dolci, dolorose parole, dalle tue forti braccia esperte e dalle tue calde, morbide labbra. Troppo coinvolta in questa… vita artificiale in cui sono immersa fino al collo.E sai cosa? Mi piace. La adoro. Anche se dentro di me so che non esiste davvero. So che il modo in cui mi parli, mi guardi, mi tocchi, mi baci… è tutta una messinscena. Sono una specie di copertura per te, ma non mi importa. Lo desidero.Desidero te. "Fable"
Non funziona. Non riesco a smettere di pensare a lei. La sensazione di stringerla fra le braccia, il suo sapore ancora sulle labbra. Io non perdo mai tempo con queste cose, mai. Ho sepolto queste inutili emozioni dentro di me molto tempo fa, e mi sono sempre rifiutato di lasciarle affiorare. Non ha senso. La maggior parte delle volte sono un robot. Mi muovo a comando, vivo la vita giorno per giorno. Ma questa ragazza… lei sì che ha senso. È reale, bella, e i nostri corpi aderiscono alla perfezione quando l’abbraccio. Mi fa venire voglia di provare emozioni. "Drew"

Come avrete capito gli schemi classici dei romanzi che circolano ora in libreria vengono un po' rimescolati dalla Murphy, che invece della classica ragazza con un passato di abusi che si infatua del ragazzaccio di turno pronto a iniziarla al mondo dell'amore fisico, narra della ragazza facile che si innamora del ragazzo fragile e problematicoAmmetto che l'idea di base della trama mi ha lasciata un po' perplessa in principio. Tralasciando le questioni morali che sarebbe sciocco sollevare al cospetto di un libro di puro intrattenimento, inizialmente ho trovato un po' banale il pretesto di Drew che assume Fable per sfoggiarla con la famiglia: è uno schema già visto in moltissimi film e temevo che sfociasse in siparietti forzatamente comici. Ma sono stata costretta a ricredermi! Una volta approfondite le motivazioni che spingono il protagonista maschile a compiere un gesto così controverso, la lettura ha assunto un altro sapore. Non c'è nulla di frivolo nella scelta di Drew e per quanto discutibile, il fatto di portare con sé Fable nasconde un disagio profondo che giustifica sicuramente le sue singolari azioni. Ciò che tiene incollati alle pagine infatti non è solo la tensione che scorre tra Drew e Fable, ma anche come essa venga ostacolata dai terribili demoni che il protagonista deve affrontare.Peccato per la superficialità con cui il tutto è stato narrato. Per quanto divertente e sexy, la trama risulta poco approfondita,  sia dal punto di vista emotivo che caratteriale. Il segreto di Drew è di facile intuizione e lascia un esiguo spazio per i colpi di scena. Personalmente trovo che la Murphy non sia riuscita a sfruttare in pieno le potenzialità della propria storia e dei propri personaggi, ecco perché non sono entusiasta della lettura. Di sicuro una maggiore introspezione e una presenza più marcata della "cattiva" della situazione (la cui identità lascerò segreta per evitare spoiler) avrebbero reso questo libro più completo e coinvolgente. Ma nonostante questi difetti, penso che continuerò a leggere la serie in particolare a causa del finale aperto che lascia tutto in sospeso!
Verdetto: una lettura divertente e piccante, ma non indimenticabileLivello sensualità: comincia a fare molto caldo! 

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