Recensione | Once Upon A Time 4×01 “Tale of Two Sisters”

Ci siamo; finalmente, dopo mesi d’attesa e di spoiler che hanno solamente fatto degradare la nostra salute mentale ~~e fisica~~ siamo arrivati al grande giorno. Possiamo finalmente dire “Frozen is ~~coming~~ here”. Avrei voluto far uscire la recensione ieri, insieme alla puntata, ma il mio turno lavorativo non l’ha permesso e mi son ritrovata all’alba dell’1 di notte a scrivere bozzette sul telefono, per non dimenticarmi nulla. Fatti miei a parte, che dubito vi interessino, torniamo a Storybrooke., dove la storia riparte dove eravamo rimasti con il season finale, lo scorso maggio.

Robin e Regina, un dolore dopo l’altro.
Dopo un faccia a faccia nel dehor di Granny tra la sua ~~defunta~~ moglie, ergo Lady Marian, e la sua amante, ergo Regina, Robin decide di mettere in

Recensione | Once Upon A Time 4×01 “Tale of Two Sisters”

chiaro le cose, scegliendo la moglie, perché lo dice il suo codice. Sant’uomo ti sembra il caso e il momento di scegliere il codice, invece di ascoltare il tuo cuore? Comprendo che abbia passato la vita di foresta in foresta, ma da che mondo è mondo, se uno si fa l’amante, sceglie l’amante perché si sa, la minestra riscaldata non piace e ad un certo punto, stufa. Soprattutto se la minestra in questione è una piatta (cit. Regina) che, dopo essere tornata nel mondo dei vivi, passa il suo tempo a sbattere pregiudizi in faccia alla gente. Saresti dovuta essere una persona morta, quindi, non hai idea di cosa sia successo; aggiornati e poi ne riparliamo.

Regina è una donna distrutta, sull’orlo di una crisi di nervi, di pianto, ma soprattutto di vendetta che prevede il ritorno di Sydney, ~~specchio delle mie brame~~ nelle strade di Storybrooke. Come si suol dire, il lupo perde il pelo ma non il vizio, e il lato malvagio di Regina è pronto a uscire pur di dare il benservito a Lady Marian e prendersi, finalmente, il suo lieto fine. Ad ostacolarlo però non sono solamente Emma che ha fatto il danno e la defunta-non-defunta moglie di Robin, ma anche il famoso libro di storie, che non prevede lieti fine per i ‘cattivi’. Rimaniamo quindi con una Regina che complotta di cambiare il destino, o di risistemarlo a dovere, dipende dal vostro punto di vista, per riparare il danno della Swan e prendersi il lieto fine con ~~il manzo per eccellenza~~, Hood.

La Swan che, dopo il bacio spassionato e dopo aver commesso il danno dei danni – nemmeno sua madre aveva fatto tanto disastro – decide di non

correre troppo con Hook, il quale invece pare molto favorevole ad una storia seria, dove sono previste passeggiate romantiche al chiaro di luna e cene a lume di candela, ~~per poi vedere cosa passano su Netlfix~~.

Forse non vuole correre troppo per via dei sensi di colpa nei confronti di Regina, o forse perchè la morte di Neal è ancora una ferita aperta e dolorosa, come ci ricorda Rumple, il quale va a vomitare parole bellissime sulla sua tomba, per poi andare in luna di miele due isolati più in la con la neo Signora Gold. Non ho mai nutrito un amore eclatante per questi due insieme e quindi mi risulta molto più facile credere che il loro true love non sia poi molto true come vogliono farci credere. Sappiamo tutti che Rumple ha ancora delle difficoltà di verità non dette, ma anche Belle, a parer mio, nasconde qualcosa. Il sospetto mi è venuto quando ho visto la casa che ha scelto per la luna di miele, sbucata dal nulla, e arredata con oggetti dalla dubbia provenienza che insospettiscono lo stesso Rumple. Di cosa si tratterà questa volta? A me è parso subito il cappello parlante, ma non trattandosi di Harry Potter, ho trovato questi crossover con il film Disney, che lo associano al cappello che Topolino aveva in Fantasia.

A veder la lapide di Neal, dopo aver fatto scorrere fiumi&fiumi di lacrime, mi è anche venuto in mente che lui non è più con noi e non potrà mai più cucire tasche per tenere le sue mani al calduccio, cosa che ora sarebbe anche passata inosservata, visto l’arrivo di Elsa in città, sul quale non mi sbilancio ancora molto, viste le poche informazioni che ci sono state date in questo primo episodio. Abbiamo visto qualche flashback che riguardava entrambe le sorelle, dandoci modo di conoscerle, di conoscere Kristoff, futuro marito di Anna, e Sven, una renna per la quale nutro già un amore spassionato. Non ho ~~ancora~~ visto il film Disney, ma da quello che ho potuto vedere sino ad ora, tutti e ~~quattro~~ tre non mi sembrano delle persone malvagie che portano solo distruzione. L’unica cosa che forse porta Elsa a Storybrooke è un po’ di gelo e un pupazzo di neve dalle

dimensioni apocalittiche, che semina terrore e vento per le strade della cittadina. Quindi a tal proposito mi chiedo, sarà davvero lei la villain della quarta stagione?

Altra cosa che apprendiamo dai flashback è che i loro genitori sono morti molti anni prima, durante un misterioso viaggio alla volta di Misthaven, ergo la Foresta Incantata. Com’è che si ritrovano tutti la e per quale oscuro motivo la chiamano Misthaven? Nel suddetto luogo non ci sono mai arrivati, ma la c’era qualcosa, o qualcuno, in grado di salvare Elsa dal suo potere, o almeno così era scritto su uno dei diari che la madre aveva sparso per casa. Trovo particolarmente irritante quando i
genitori ci lasciano le penne e si portano con se i loro segreti, che vengono ~~quasi~~ sempre fraintesi, come in questo caso, dove Elsa crede di essere la causa della loro morte e ciò porta Anna a dimostrarle il contrario, partendo a sua volta per la Foresta Incantata.

Possiamo presupporre che Anna abbia seguito le orme dei genitori e non abbia mai fatto ritorno, nonostante le ultime parole famose: “due settimane e sarò a casa”, visto che Elsa, dopo essersi intrufolata nel negozio di Rumple, recupera il ciondolo che un tempo apparteneva alla sorella, giurando di ritrovarla e portarla a casa.

Come ho già detto, non mi sento ancora di dare un giudizio a questa parte di storia, viste le poche informazioni, ma credo che abbia delle buone basi per essere ben sviluppata più avanti. Spero possa essere una storia ben articolata come lo è stata quella di Peter Pan che, ribadisco ancora una volta, rasenta la perfezione, e che non vengano lasciate cose al caso, come per esempio ..

- COSA CI FACEVA ELSA IN UN VASO NELLA CRIPTA DI RUMPLE, DOVE LUI STESSO AVEVA PAURA DEI SUOI CIMELI?
– CHE FINE HANNO FATTA ANNA ‘LA NERD’, KRISTOFF, SVEN E IL LORO REGNO?

Ma non sono le uniche domande che mi son balenate in mente a fine puntata; alcune riguardano anche la storyline generale, come ..

- HENRY HA INGOIATO UN ROSPO O E’ SOLO COLPA DELL’ADOLESCENZA?
– I CHARMING LI VORRANNO LASCIARE IN UN ANGOLO PROPRIO ORA CHE MI ERANO TORNATI A PIACERE?
– DI CHI E’ LA DIMORA IN CUI BELLE&RUMPLE HANNO INSCENATO IL BALLO DE ‘LA BELLA E LA BESTIA’? Vorrei anche farvi notare che nonostante io non ami questa coppia, la scena l’ho trovata particolarmente stupenda.
– SARA’ DAVVERO ELSA LA VILLAIN/BAD ASS DELLA QUARTA STAGIONE?
– LA MAGIA DI EMMA VERRA’ AMPLIATA IN QUESTA STAGIONE? DECIDERA’ FINALMENTE DI UTILIAZZRLA?

Con queste domande, ed altre che ancora non possono vedere la luce della recensione per svariati motivi, posso concludere dicendovi che l’episodio mi è piaciuto; non rientra nella top ten degli episodi più belli in assoluto, ma ne ho visti di peggiori. E poi si sa, il primo episodio dopo una pausa lunghissima, è sempre bello. Vi lascio con il promo della prossima puntata e vi do appuntamento sempre qui, la prossima settimana. Fatemi sapere i vostri commenti post puntata.