L’azienda Sonos ci ha permesso di testare il suo sistema HiFi Wireless Sonos Play 3+Bridge, PLAYBAR + SUB.
Design e Materiali:
Tutti i componenti da Sonos inviatoci sono caratterizzati da linee squadrate con bordi arrotondati.
Sonos Play:3 presenta 6 facce: la inferiore, così come le laterali, non sono degne di nota, mentre la superiore presenta il tasto Mute e i tasti di regolazione del volume (utili in fase di installazione), la posteriore presenta l’uscita del cavo di alimentazione, una porta Ethernet e una Line-In, la faccia frontale infine offre spazio ai diffusori.
Sonos Bridge è destinato ad essere connesso al router domestico tramite Ethernet e fare dunque da ponte tra esso e i diffusori. Ciascuna cassa può essere ad esso abbinata in modo molto semplice ed essere etichettata.
Il Sub si presenta stilisticamente al top con finiture nere lucide, il marchio Sonos nella parte anteriore, il pulsante di connessione e il LED posti lateralmente e le porte ethernet e di alimentazione nella parte inferiore. Pesa ben 16 kg e misura 380 mm AL 158mm P 402 mm L.
Installazione:
Per gestire tutte le funzionalità del nostro impianto avremo bisogno del Sonos Controller, applicazione gratuita, disponibile per i dispositivi iPhone, iPad, Android, Mac o PC. Non è necessario un controller dedicato per ogni stanza o zona, si potrà installare il controller su ognuno dei vostri dispositivi e controllare l’impianto con ognuno di essi. Da qualsiasi punto della casa sarà possibile controllare ciò che viene ascoltato in ogni stanza. I controller non sono legati ad uno specifico impianto Sonos, ed è quindi possibile utilizzare qualsiasi Sonos Controller per controllare la musica e il volume in ogni stanza, riprodurre la stessa musica o canzoni diverse in ogni zona. Il controller ci permetterà di navigare in oltre 100.000 stazioni radio o cercare la propria stazione radio preferita utilizzando le lettere chiave. Il controller integra diversi servizi come Pandora, iHeartRadio, Napster, Rdio, Deezer, Last.fm, Rhapsody, SiriusXM, Internet Radio, Spotify, Wolfgang’s Vault e il download da qualsiasi servizio che offre tracce senza DRM.
Il Sub e il Play Bar necessitano del solo collegamento alla corrente elettrica mentre il bridge anche alla rete domestica. Premendo il pulsante posto nella parte superiore del bridge e i pulsanti del Sub e il mute e volume + della Playbar verranno immediatamente riconosciuti.
Prestazioni:
Sonos Play:3 si comporta bene nella gestione delle frequenze medie grazie ai 2 mid range integrati, risponde sorprendentemente bene ai bassi, merito del bass radiator che restituisce bassi discretamente profondi, ma l’impressione è che il tweeter sia calibrato sulle frequenze medio-alte, anziché francamente alte e ciò determina una non perfetta aderenza negli acuti e nelle corde.
Nel complesso, la serie di nove diffusori amplificati del PlayBar suona molto bene, e nonostante Sonos sia riluttante a parlare di Watt, la Playbar può davvero raggiungere volumi altissimi, senza rilevare alcuna distorsione durante l’ascolto a massima potenza.
Conclusioni:
In definitiva Sonos Playbar è un prodotto di alta qualità, sapientemente costruito, che in coppia con il Sub offre una grande esperienza audio nell’ambito dell’home theater. Tra i numerosi prodotti in commercio, non è sicuramente il più economico, ma ve lo consigliamo! La Playbar viene venduta alla modica cifra di 699 euro, il Bridge ha un costo di 50 euro e il Sub altri 699€.