Recensione | Teen Wolf 5×01 “Creatures of the night” & 5×02 “Parasomnia”

Buon pomeriggio pelatini e benvenuti a questa nuova recensione!

Dopo mesi di attesa e supposizioni, torna l’appuntamento settimanale con le avventure dei nostri lupacchiotti. La stagione è iniziata col botto, più o meno, o almeno nei limiti di Teen Wolf.

La puntata parte con un megariassuntone di dove c’eravamo fermati, con una veloce carrellata i tutti i mostri che bazzicano per Beacon Hills, ci viene ricordato di chi limona con chi, come se servisse, un’occhiatina veloce al tizio con tre occhi, sexy Parrish e il mio werepuppy, non manca più nessuno, solo non si vedono i due leocorni.

Dopo quasi due minuti di riassuntone, la scena si focalizza a Eichen House, con tanto di corvo appollaiato sul cancello e tuoni e fulmini in sottofondo, giusto per ricordarci che non stiamo per addentrarci in una SPA a 5 stelle. Qui Lydia è intenta a farsi la doccia, controllata a vista da un’arcigna infermiera che le mette fretta, come se le bollette del metano dovesse pagarle di tasca sua.

Dato che lo show ha un rating pg-13, ci viene concesso soltanto un fugace sguardo al lato della tetta di Lydia, che sembra del tutto indifferente all’infermiera, un po’ come mia sorella quando occupa il bagno e ci sono altre 10 persone in fila per fare la doccia.

Recensione | Teen Wolf 5×01 “Creatures of the night” & 5×02 “Parasomnia”

Scott e Stiles, intanto, sono addentrati nel bel mezzo del Fantabosco; Stiles sta cercando una soluzione abitativa per quando avranno finito il liceo e si saranno addentrati nel pericoloso mondo delle università, ma Scott è troppo preso dal suo ruolo di eroe romantico per notarlo. Ad aggiungere una nota alla 50 Shades of Wolfie, i due hanno incatenato il mio povero Liam ad un albero, perché c’è la luna piena e lui non ha ancora capito bene come tenere sotto controllo gli ormoni i suoi poteri.

Parrish, intanto (2) è stato relegato al ruolo di segretaria da Papà Stilinski, ma riesce a convincerlo ad affidargli una missione seria: un reclamo per schiamazzi notturni. Il nostro povero sexy vice sceriffo se ne va pestando i piedi, e decide che è una buona idea abbattere un muro dietro cui ha sentito delle voci. È proprio nuovo di Becon Hills, vero? Infatti dietro la parete sanguinante non ci trova una pecorella smarrita, ma un grosso lupo mannaro ricoperto di schifo e con degli artigli seri che brillano al buio. Praticamente, la versione super sayan di un lupo mannaro.

Com’è ovvio che sia, il nuovo arrivato cerca Scott e, anche se Parrish si rifiuta di dirgli dov’è, lui riesce comunque a trovare casa McCall dopo 5 minuti.

Malia, intanto (3), è impegnata a trascorrere del tempo padre/figlia e tenere nascosti i suoi superpoteri da lupa, quindi va in giro a sollevare alberi con una mano sola.

Parrish viene gentilmente accompagnato in ospedale da Papà Stilinski. Ha il petto squarciato che neanche avesse lottato contro un orso per accarezzargli i cuccioli, ma a quanto pare i suoi poteri comprendono anche quello di guarigione, quindi è tutto apposto. Racconta allo sceriffo e a Mama McCall del super sayan, giusto in tempo per farsi sentire da Liam, che bazzica in giro per l’ospedale perché sì.

Scott non ha ancora imparato che tutti ce l’hanno con lui e, inconsapevole del pericolo imminente, prende il suo motorino e va incontro a Kira, incastrata in un ingorgo stradale mentre tornava dall’aeroporto. Senza vergogna alcuna, gli sceneggiatori ci piazzano una scena così piena di cliché da farmi torcere le budella, e i due si limonano allegramente e senza nessuna vergogna ad un metro di distanza dai genitori di lei. Ah, l’amore adolescenziale…

I due riescono ad arrivare a scuola e si appartano per un altro limone e, siccome Scott non la vede da un po’, le piazza delicatamente una mano sul culo. Di più non ci possono far vedere, che se no poi le mamme si lamentano. A mettere fine a questo momento d’ammore ci pensa il super sayan, che prova a mettere Scott K.O. e per un primo momento ci riesce pure, però poi salta fuori dal nulla un secondo lupo mannaro che si fa sbatacchiare un po’ e finisce a terra con Kira.

Scott è un po’ una pippa, che va avanti a botte di culo e aiuti che gli piovono dal cielo, ma quando arriva il suo branco al completo non può più permettersi di fare figuracce, quindi si da un svegliata e vince lo scontro mentre tutti gli altri stanno a guardare.

Il super sayan viene quindi messo in fuga e torna dai suoi mandanti, che non ho capito se sono alieni o solo uomini con gusti molto particolari per quanto riguarda gli accessori. Siccome si è dimostrato una pippa, un po’ come tutti i sayan, gli alieni lo infilzano con uno spiedo e dal suo petto escono dei corvi, come se in giro per Beacon Hills non ce ne fossero già abbastanza.

Il giovane lupo che è corso in aiuto di Scott si rivela essere il suo amichetto delle elementari, tornato per far parte del suo branco. Benvenuto Theo, preparati a passare dei guai, dei guai molto grossi.

Il branco si sposta poi in biblioteca, perché è tradizione che i ragazzi dell’ultimo anno scrivano le proprie iniziali sulla mensola, e Scott aggiunge anche quelle di Allison, spezzando il cuore di tutti quelli che non hanno ancora superato la sua morte, me compresa.

La puntata si chiude con Lydia: l’ho sempre detto io che era troppo avanti ed infatti è così avanti che lei è già alla fine della stagione, ed è stata rinchiusa alla Eichen House perché ha visto cose che noi umani non possiamo neanche immaginare, anche se fa fatica a ricordarsele. Neanche l’allucinazione di Aiden riesce a cavarle fuori uno spoiler, quindi i suoi medici pensano bene che trapanarle il cranio sia la soluzione migliore.

Ma non c’è tempo per disperarsi o cercare di dare un senso a ciò che abbiamo visto, perché è già uscito anche il secondo episodio. Lasciatemelo dire, tutti i botti che si sono risparmiati per il pilot li hanno usati qui, perché la seconda puntata mi ha messo un’eccitazione addosso che non vedo l’ora di guardare i prossimi!

Il secondo episodio si apre con una ragazza a colloquio con la signora Martin. Credo sia un nuovo personaggio, perché io non me la ricordavo assolutamente, ma pochi minuti le sono bastati per suscitare la mia curiosità: Tracy soffre di terrori notturni che non la fanno dormire e poi vomita una schifezza nera sulla scrivania di mamma Martin con tanto di piume di corno che non faranno dormire me per almeno una settimana.

Mentre Scott si allena per il suo futuro da veterinario (che poi, è legale far fare iniziazioni ad uno studente del liceo? Io non mi fiderei troppo, ma magari è solo un problema mio), Stiles cerca di convincere Papà Stilinksi dei suoi sospetti su Theo, il nuovo arrivato, ma per quanto gridi “Al lupo” per tutta la puntata, nessuno gli da retta.

Pare confermato ormai che Mason sia il nuovo Danny, solo che lui sembra un po’ più sveglio, infatti si è messo ad indagare, ma bastano due calciatori senza maglietta per distrarlo dal suo intento, allora forse tanto più furbo di Danny non è.

Stiles e Scott approfittano di un’ora buca per interrogare Theo negli spogliatoi. Scopriamo così che è stato trasformato dall’Alpha ucciso dai gemelli per entrare a far parte del branco di Deucalion; ci servirà quest’informazione? Forse, per ora mettiamola da parte e vediamo se porterà a qualcosa. Per fortuna che c’è Stiles a sospettare di tutto e tutti, perché il nostro True Alpha è un mollaccione e si fida di cani e porci, mentre Theo c’ha quel faccino tanto carino e pulito da uno che ti pugnala alle spalle alla prima occasione. Ci possiamo fidare? Chi vivrà vedrà.

Lydia, intanto è diventata la nuova best friend di Tracy e chiama Parrish perché le raggiunga a casa sua per dare una controllata. Il nostro sexy vice sceriffo trova uno stormo di uccelli morti sul tetto, che evidentemente non puliscono le grondaie da un bel pezzo, ma pensa bene di tenersi quest’informazione per sé, non sia mai che Tracy possa pensare di avere ragione, meglio che continui a non dormire terrorizzata convinta di star perdendo il senno. Quanto meno, Parrish non si dimentica di flirtare un po’ con Lydia, che l’ammore non conosce età e va bene così perché Parrish è un bel figliuolo, quindi non è per niente creepy.

Stiles insiste, Theo non gli piace, ma solo Liam gli da retta, così i due si addentrano nel fantabosco sulle sue tracce, ma fanno un buco nell’acqua perché Theo se ne sta in giro per i fatti suoi senza disturbare nessuno. Com’è ovvio che sia, Theo li sgama in pieno, anche perché ricordiamoci che ha i sensi di un lupo mannaro, quindi probabile che sapesse di avere due segugi alle costole fin dall’inizio, ed è molto più comprensivo di quanto lo sarei stata io, ma va beh, magari è davvero tutto cuoricini e arcobaleni come sembra.

Liam raggiunge Mason a scuola per raccontargli tutta la verità, nient’altro che la verità, ma i due vengono inseguiti da un lupo vero e Liam ci mette un attimo a ricordarsi di essere un lupo mannaro e a spaventarlo con un super ruggito (ruggiscono i lupi? Non ne sono certa). La cosa gli riesce, ma lascia un po’ sconcertato anche Mason, che però sembra più eccitato per aver risolto un mistero che per il fatto che il suo migliore amico è una creatura da film dell’orrore.

Giusto, qui nessuno si sorprende più di niente.

Oh, guarda un po’, il lupo lupo è Theo. Ma quindi ha fatto una cosa tipo Derek? Che era un lupo mannaro, poi è quasi morto ed è risorto in grado di trasformarsi in un lupo? Ce lo direte più avanti? Ah, ok, io aspetto allora.

Parrish, intanto, è troppo distratto a messaggiare con Lydia per accorgersi che la persona che dovrebbe proteggere, Tracy, ha preso su i suoi due ed è uscita di casa nel cuore della notte. E dove può andare a finire questa povera crista, che è appena arrivata e già sta messa malissimo, se non nella tana degli individui/alieni che hanno fatto il sayan allo spiedo lo scorso episodio?

Qui gli alieni/cosi le fanno un’iniezione di superpoteri che con l’arrosto di corvo sono la morte sua e Tracy diventa un lupo mannaro (o almeno ne acquista i poteri). Per quale scopo non si sa bene, ma presumo debba andare a rubare i poteri di Scott? Boh, Jeff faccia quello che vuole con la sua trama, ma sono sicura all’87% che alla fine la colpa sarà ancora di zio Peter, quindi tanto vale che ce lo dicano subito e ci risparmino la fatica di trovare qualcun altro a cui dare la colpa.

Papà Stilinski, intanto, ha smesso di portare la fede e Stiles se ne accorge al volo, perché a lui non sfugge niente. Che il nostro sceriffo sia finalmente pronto a ributtarsi nella mischia alla ricerca di una nuova compagna? No perché il mondo lo shippa con Mama McCall dal pilot della prima stagione, quindi faccia un po’ lui…

A concludere la puntata in bellezza ci pensa Theo, che sgrida suo “padre” perché le firme sui due documenti sono effettivamente diverse, come Stiles il segugio ha affermato fin dall’inizio, così pensa bene di dare al “padre” una buona scusante e lo prende a martellate sulla mano. Certo, perché poi non risulta che la mano è stata rotta DOPO la firma, vai tranquillo che non ti sgama nessuno.

E così in men che non si dica siamo già alla fine della seconda puntata: di carne al fuoco ce n’è già in abbondanza, speriamo che gli sceneggiatori riescano a tenere tutto insieme e a donarci una quinta stagione decente.

Vi lascio con il promo della prossima puntata (che rientrerà nella programmazione normale e andrà in onda lunedì sera), buona settimana!

Magazine Serie TV

Recensione | Teen Wolf 5×01 “Creatures of the night” & 5×02 “Parasomnia”

A proposito dell'autore

I suoi ultimi articoli

Magazines

LA COMMUNITY SERIE TV

I GIOCHI SU PAPERBLOG