Salve Pelatini,
Benvenuti a questa nuova recensione di The player. Ancora una volta mi ritrovo a scrivere una doppia recensione, stavolta le puntate protagoniste sono la 1×05 “House Rules” e la 1×06 “The Norseman“.
Una nuova doppia recensione perché? per la stessa cosa dell’altra volta, la trama non è… così tanto complicata ed intrigata, in questi due episodi poi succede davvero poco in quanto alla “trama ramificata” perché, sì, scopriamo che Ginny è viva e la vediamo (ma di questo ne parleremo in seguito) ma poi non succede altro.
Partiamo con i due consueti piccolissimi riassunti delle puntate:
1×05 “House Rules” – Alex deve salvare Salomon, un giovane prodigio dell’informatica indiano che ha hackerato cose che non doveva hackerare… chi non lo fa? E quindi ora si ritrova braccato da una parte dall’FBI e dall’altra dalla Triade, un’organizzazione cinese che vuole ucciderlo. Galera o Tomba? Bella domanda.
1×06 “The Norseman” – Stavolta Alex è alle prese con un assassino davvero molto pericoloso, Il Norreno, che uccide sempre due vittime il 31 ottobre come sacrificio agli Dei.
Devo essere sincera con voi? In queste due puntate mi hanno distrutto tutte le bellissime aspettative che avevo per questo telefilm e i suoi personaggi… ci sono rimasta davvero male… Vero che dobbiamo contare che, da 13 puntate previste, ora The player è stato ridotto a 9 e che quindi mancano ben 3 puntate alla fine, quindi hanno fretta… ma così me lo state proprio rovinando alla grande.
Per prima cosa, ricordate la scorsa recensione dove parlavo delle aspettative che avevo per i personaggi? Ok, vi ricordate di Donovan l’amico nerdone di Alex che lo aiuta spesso? Ok, nella puntata House Rules è stato prontamente sostituito da Solomon con la semplice frase “Di solito chiedo al mio amico Donovan ma già che ci siamo” Ma già che ci siamo cosa? Già che ci sei vai pure alla facoltà di informatica a farti aiutare. Sembra che abbiano scavalcato Donovan tanto per… ma ci sono altre 3 puntate magari si rifanno.
Poi, Ginny, sì è viva lo sapevamo dalla prima puntata ma ora l’abbiamo anche vista e ne abbiamo l’assoluta certezza. A me sembra un tantino presto mostrare ora Ginny dato che lei, la sua scomparsa e tutti i suoi misteri sono la colonna portante della “trama ramificata”, ok la riduzione degli episodi capisco, ma buttarla proprio così?
Almeno continua ad esserci il mistero “Cassandra”, chi è? Come conosce Ginny? Come mai fa parte del Gioco e chi ce l’ha fatta entrare, dato che ci ha detto che non è stata proprio una sua scelta la vita nel Gioco. Almeno ci resta questo mistero perché d’ora in poi immagino che ci si affannerà a scoprire dove hanno portato Ginny e a salvarla.
E poi c’è Johnson che prima sembra far di tutto per ostacolare Alex e le ricerche di Ginny e poi è prontissimo ad aiutare… sarà forse perché vuole il Giocatore concentrato solo sulle scommesse? Oppure c’è altro? Visto la propensione di aiutare che ha ora non saprei, fatto sta che questo resta un personaggio di cui sapremo poco o niente temo, ci sarebbero troppe cose da dire e in tre puntate non credo ce la faranno ma non si sa mai, purtroppo ora sono un po’ delusa da queste due puntate, che in sé non sono state neanche malissimo se fossero state puntate “normale” senza nulla di frettoloso, quindi tendo ad avere basse aspettative per le prossime puntate, il che forse è un bene (?) dato che potrebbero superare le aspettative e stupirmi.
Vi lascio con il promo della puntata 1×07 “A house is not a home” e ci vediamo tra due settimane Pelatini.
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