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Recensione "Tutte le volte che ho scritto ti amo" di Jenny Han

Da Glinda
Tempo fa vi ho parlato della pubblicazione di un libro che aspettavo con una certa ansia. Si trattava di "Tutte le vollte che ho scritto ti amo" di Jenny Han, primo romanzo di una duologia YA contemporary romance che uscirà domani, che io ho potuto leggere in anteprima e che sono felice di poter recensire per voi! Certo, avrei voluto essere più entusiasta, viste le mie aspettative, ma è comunque bello poter tornare a scrivere recensioni per voi. Domani, giorno della pubblicazione, aggiungerò gli estratti a questo articolo.

Recensione Titolo: Tutte le volte che ho scritto ti amo (To all the boys I've loved before #1)Data di pubblicazione: 1 settembre 2015Autrice: Jenny HanEditore: PiemmePrezzo: 16,00 €Pagine: 372Recensione Recensione Recensione
Lara Jean non ha mai apertamente dichiarato di essere cotta di qualcuno. Quello che fa è scrivere a ciascuno dei ragazzi di cui si è innamorata una lettera, che poi imbusta e custodisce gelosamente in una vecchia cappelliera. Un giorno, però scopre che tutte le lettere sono state spedite... e all’improvviso la sua vita diventa molto complicata, ma anche molto, molto più interessante.



La mia recensione

Non è la prima volta che mi trovo a recensire un romanzo di Jenny Han. Giusto un anno fa lessi i primi due romanzi della sua serie contemporary per YA "The summer trilogy", restandone così delusa da decidere di non concludere la trilogia. Allora perché ho accettato di leggere un altro suo libro, vi chiederete voi? E' presto detto: per quanto le tematiche e i protagonisti della trilogia precedente mi avessero infastidita, lo stile narrativo della Han non mi era affatto dispiaciuto. Sono un'inguaribile ottimista, capite? Perciò non aspettavo altro che l'occasione di poter offrire una seconda chance a questa autrice e potermi finalmente innamorare di un suo romanzo. 
Vista la sinossi e i pareri più che entusiastici dei lettori che vi si erano già imbattuti, "Tutte le volte che ho scritto ti amo" sembrava il candidato perfetto. Grazie alle brillanti premesse ero convinta che con questo libro mi sarei sicuramente ricreduta riguardo ai dubbi che nutrivo nei confronti di alcune scelte infelici fatte dalla Han in precedenza. In fondo quest'autrice non avrebbe mai potuto compiere lo stesso errore due volte, vero? 
Be', non proprio, ecco. Pare infatti che la cara Jenny Han, per quanto talentuosa e dotata di uno stile letterario degno di nota, non sia davvero in grado di evitare temi a cui sono allergica. Se nella "The Summer Trilogy" la protagonista era contesa da due fratelli che finivano per rinnegare il loro legame pur di conquistarla, in questo nuovo romanzo sono due sorelle a sospirare per lo stesso ragazzo
Insomma, per quanto la lettura di "Tutte le volte che ho scritto ti amo" sia stata piacevole e il libro in sé mi sia sembrato molto dolce e sicuramente adatto alle giovanissime, avrei di gran lunga preferito che la Han si lasciasse alle spalle sia il vizio di promuovere i triangoli amorosi (che in questa serie diventano quadrangoli), che l'infelice scelta di mettere a rischio intere famiglie per una cotta adolescenziale! In ogni caso, nonostante alcune pecche, il nuovo libro di questa autrice mi ha tenuto compagnia e fatto sorridere. Non una delusione totale, ma neanche la storia che speravo di trovare: la Han è ancora in prova, insomma!
Se alcuni romanzi indirizzati a un pubblico YA risultano essere effettivamente appetibili per lettori di tutte le età, in questo caso mi sento di dire che la storia sia effettivamente più adatta a un pubblico prevalentemente giovane. Complice la narrazione fresca, le situazioni molto innocenti e la leggerezza che si respira anche nei momenti più intensi della trama, tutto risulta molto più adolescenziale di quello che ci si aspetterebbe.A sedici anni Lara Jean vive il romanticismo in un modo tutto suo. Per cinque volte si è scoperta a provare sentimenti per qualcuno e tutte e cinque le volte ha "esorcizzato l'amore" riversando tutti i suoi pensieri in una lettera mai spedita. La cappelliera lasciatale in dono dalla madre prima che morisse, custodisce le sue cinque confessioni segrete. Ma quando le sue cotte passate ricevono misteriosamente la lettera che lei non avrebbe mai voluto inviargli, la sua vita cambia radicalmente. Per Lara Jean, che ha sempre vissuto nell'ombra della sorella perfetta Margo, ora lontana da casa, ha inizio un ciclo di profondi cambiamenti, in parte indesiderati in parte meravigliosi. Ben due dei ragazzi che ha amato un tempo, infatti, le faranno dubitare che il suo metodo per esorcizzare l'amore funzioni, peccato però che entrambi siano in qualche modo "irragiungibili"... o forse no? Quello che si preannuncia essere l'anno di scuola più movimentato della sua vita, riserverà alla protagonista sorprese inattese, piccoli drammi e tante indimenticabili esperienze. D'improvviso la "noiosa" Lara Jean si troverà a gestire un amore impossibile, quello per il ragazzo storico della sorella Margo, un finto fidanzato che dovrebbe tenerla lontana da disastri sentimentali, ma che non farà che confonderla ancora di più e tante nuove responsabilità in famiglia.Tutto questo ha dato vita a un'avventura contemporanea, frizzante e spensierata in cui il romance non è prepotente e che io avrei sicuramente apprezzato di più se non ci fosse stato il fastidioso spettro del "tradimento tra sorelle" e del triangolo (quadrangolo?) amoroso in agguato.
Sì, avete letto bene, ho scritto quadragolo tra parentesi, ma ora che ci penso è proprio di questo che si tratta ed è questo che mi ha deluso. Al contrario di altri lettori, non mi ha infastidito l'infantilismo accentuato di Lara Jean, perché per quanto esasperanti certi comportamenti non sono inverosimili vista la sua giovane età. Certo, avrei sicuramente preferito che affrontasse una crescita interiore più tangibile, che a fine romanzo dimostrasse di saper affrontare con più maturità le avversità della vita. Ma ho comunque adorato i momenti con il suo "finto fidanzato", così come le interazioni di Lara Jean e le sue sorelle e con suo padre, con cui ha un rapporto che scalda il cuore.Ed è proprio per questo che mi ha disturbato scoprire che, ancora una volta, Jenny Han ha scritto una storia in cui l'amore romantico si frappone all'amore familiare. Mi verrebbe da chiedere: ma cosa vorrà cercare di dirci questa autrice? Possibile che non riesca a immaginare una storia d'amore che non metta a rischio il rapporto tra fratelli, o, come è accaduto in questo caso, tra sorelle? Non contenta di aver fatto innamorare le due sorelle maggiori dello stesso ragazzo, Josh, che ovviamente ricambia entrambe (santo cielo), ha deciso persino di far prendere una cotta per lo stesso ragazzo alla sorellina minore! E il pensiero che l'ex di Margo non solo ricambia i sentimenti di Lara Jean, ma lo fa da tantissimo tempo, mi ha davvero mandato su tutte le furie. Fossi in Lara Jean o in Margo io terrei d'occhio la sorellina minore, perché ora avrà pure solo nove anni, ma nel giro di una decade potrebbero trovarla a limonare duro con Josh.Certo, tutto è bene quel che finisce bene, le sorelle si perdonano a vicenda, tutti trovano l'amore e nessuno e scontento. Tranne me, che sono rimasta malissimo leggendo il finale super aperto. Visto che il libro non finisce, mi sono presa la briga di leggere la trama del secondo e indovinate cosa ho scoperto? Altro giro altro quadrangolo amoroso, tutto nuovo. Ah, Jenny Han, sei davvero incorreggibile!Recensione Recensione Recensione Verdetto: non adatto a chi odia i poligoni amorosi

Recensione
Livello sensualità: baci e carezze!
La serie "To All the Boys I've Loved Before" è composta da:
  • (To All the Boys I've Loved Before #1) Tutte le volte che ho scritto ti amo
  • (To All the Boys I've Loved Before #2) P.S. I Still Love You

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