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Recensione "Una Vita a Cinque Stelle" di A.E. Grande

Creato il 09 aprile 2015 da Tresor85
Ben ritrovati miei carissimi lettori. Avete passato bene le vacanze pasquali? Oggi voglio parlarvi di una delle mie ultime letture. Ci tengo particolarmente perchè è stata una vera sorpresa. E come ben sapete io amo le sorprese.   Recensione   Titolo: Una Vita a Cinque Stelle Autore: A.E. Grande Editore: Self-Publishing Data uscita: 22 gennaio 2015 Pagine: 267 Prezzo: 1,99 Link Acquisto: http://www.amazon.it/Una-vita-cinque-stelle-Grande-ebook/dp/B00SM1WQS8/ref=sr_1_1?s=books&ie=UTF8&qid=1428590356&sr=1-1&keywords=una+vita+a+cinque+stelle   Sinossi: A cosa rinunceresti per realizzare il tuo sogno più grande?
Cristina Mussi ha vent’anni e il suo ultimo album è in testa alle classifiche.
Tutto sembra filare liscio, in fondo cosa desiderare ancora quando tutto ciò che avevi sempre sognato è proprio lì a portata di mano?
Un viaggio a Verona, la città della sua adolescenza, la mette di fronte ad un passato difficile da dimenticare aprendo una porta che sembrava oramai chiusa per sempre ma la vita, si sa, ha il “vizio” di cambiare ogni cosa e di rimettere tutto in discussione.
Perché a volte i sogni nascondono un rovescio della medaglia poco piacevole e tutto quello che si desidera non è ciò di cui si ha realmente bisogno ma forse, lungo il cammino, la vita ci riserva meravigliosi doni che non avevamo neanche mai pensato di chiedere.
Recensione         Recensione: La protagonista è Cristina Mussi, una giovane ragazza di poco più di vent'anni. Ha una vita ricca, constellata da successi. Infatti Cristina Mussi è una cantante affermata, e vive in assoluta frenesia tutti i suoi impegni. Tra interviste, concerti e incontri con i fan, per lei non c'è spazio per l'amore. Quell'amore che ogni ragazza della sua età sogna. In più dovrà fare i conti con l'ingombrante presenza della madre, che non farà altro che contribuire a creale sempre più impegni lavorati per non darle modo di pensare ad altro. Ma in fin dei conti cosa si può aspettare da una donna, che è stata ferita dall'abbandono del marito? In un certo senso cerca di proteggere la figlia.   "Mia madre era così, protettiva e maledettamente sincera ma la sua preoccupazione era vera, bastava vedere la vena del collo che le si era gonfiata. La sua “famosa” vena che compariva quando nella sua mente scattava l’allarme rosso."
    Ma le cose cambieranno con il viaggio a Verona. La città in cui Cristina aveva trascorso la sua adolescenza, una città che amava molto, e che custodiva il ricordo di un sua vecchia conoscenza: Davide. Recensione Il bel ragazzo, e sottolineo bel ragazzo, vive ancora lì a Verona e gestisce un locale "Libri e Caffè". Il loro incontro sarà alquanto impacciato, o perlomeno è così che si sentirà Cristina, iniziando a provare delle forte emozioni.
"Con Davide avevo la splendida sensazione di poter dire o fare qualsiasi cosa, sentivo che potevo essere me stessa."
  E se da una parte c'è Davide, ragazzo tranquillo con i piedi per terra e un certo spessore, dall'altra abbiamo Corrado Regis, un attore che condivide le luci della ribalta con Cristina. Saremmo spettatori  del conflitto interiore della protagonista, combattuta tra la fama e la normalità. Dai sentimenti fra due ragazzi differenti tra loro.
  Chi e cosa sceglierà? Un romanzo che ci fa comprendere che non è oro tutto ciò che luccica. Che la vita è sempre ricca di sorprese inaspettate, che non bisogna mai smettere di sperare. Consiglio vivamente la lettura di questo romanzo d'esordio di Alessandra Grande, che con una scrittura semplice e delicata, ci racconta una storia che fa sognare tutte le romanticone come me.   Buona Lettura!  

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