[RECENSIONI] FILM: The East

«We are The East. And we are your wake up call. We are not hiding from you; we are you. We are the morning you got off the treadmill and ran under the open sky. The first time you kissed someone and they kissed you back. We are the night you couldn’t sleep. The night you were staring at the ceiling thinking Is this it? Is this the best life has to offer? No. There is a freedom in you that knows no fear.»

The East racconta la storia di Sarah/Jane, un'agente dell'FBI, che s'infiltra in una cellula eco-terroristica per scoprirne i prossimi tre obbiettivi. Vivendo a contatto con questi ragazzi, Sarah si lascia coinvolgere e inizia a comprendere i motivi dietro le loro azioni. Nel frattempo s'innamora del leader del gruppo, toglie una pallottola dello stomaco di una ragazza di questo collettivo, mente all'FBI e, infine, si allontana da entrambi, per perseguire da sola l'ultimo obbiettivo finale del gruppo - di cui però non sappiamo l'esito perché lo si vede nei titoli di coda.
Riassunta così la trama non é molto interessante (e invece, credimi, lo é!), ma onestamente succedono troppe cose che non voglio spoilerarti.

Il film di Zal Batmanglij e Brit Marling é un buon prodotto che riesce a far sorgere nello spettatore piccoli dubbi su tutto ciò che lo circonda perché, pur rimanendo un prodotto "fuori tempo" - nel film non vengono dati riferimenti temporali precisi, quindi potrebbe essere ambientato in un futuro lontano o vicino, nel passato o chissà -, tocca lo spettatore nel suo presente e nella sua attualità.
Per quanto riguarda i personaggi, gli sceneggiatori hanno fatto un ottimo lavoro, rendendo ciascuno di essi piacevole per alcuni versi e odioso e ingiustificabile per altri. Nonostante ciò, però, per tutta la pellicola si ha come la sensazione che, pur narrando la storia di questa cellula eco-terrorista e giustificandone le azioni attraverso le parole stesse dei personaggi, gli sceneggiatori volessero indurre lo spettatore a parteggiare per l'FBI, per poi scoprire tutte le carte in tavola solo alla fine.

Ottime sono state le performances di tutto il cast, partendo dal divino Skarsgård - di cui sto evitando di parlare appositamente, per cercare di essere il più imparziale possibile - e dalla bravissima Ellen Page, fino ad arrivare allo sconosciuto Shiloh Fernandez (oh, ma non assomiglia ad un ipotetico love child di Ed Westwick e Thomas Dekker?) e alla stessa Brit Marling.

Da sinistra a destra: Thomas Dekker, Shiloh Fernandez e Ed Westwick

Ci sarebbero un sacco di cose da dire su questa pellicola, ma sono le 2:09 e sono stanca morta, per cui la farò breve. The East é un film che chiaramente vuole su di sé tutta l'attenzione dello spettatore, poiché forte é il messaggio che vuol far passare e molte sono le informazioni che, più o meno velatamente, ci vengono fornite. Ad ogni modo, non é assolutamente un film pesante e può essere tranquillamente guardato davanti ad una pizza o svaccati sul divano.
E ora che aspetti? Corri a vederlo! Su, su!