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Recensioni flash: rin teen teen

Creato il 16 agosto 2012 da Cannibal Kid
Condividi Proseguiamo nella carrellata di recensioni cannibali flash di film, filmoni e soprattutto di filmetti. Oggi tocca alle pellicole adolescenziali. Vietate ai (finalmente) maggiorenni.

Recensioni flash: rin teen teen

"Hey, da cosa l'avete capito che siamo inglesi?"

Finalmente maggiorenni (UK 2011) Titolo originale: The Inbetweeners Movie Regia: Ben Palmer Cast: Joe Thomas, Simon Bird, James Buckley, Blake Harrison, Laura Haddock, Lydia Rose Bewley, Jessica Knappett, Tamla Kari, Theo James, Anthony Head, Emily Head Genere: vac©anziero
The Inbetweeners è una serie UK più o meno carina ma non trascendentale. Un prodotto che in mezzo ai ben più riusciti Skins e Misfits non si nota nemmeno, ma che comunque è un discreto entertainment. In mancanza proprio di altro. Dopo 3 stagioni di grande successo nel Regno Unito, il telefilm passato da noi su Mtv è approdato pure su grande schermo, con una storia prevedibile, però garanzia di risultati: i 4 ragazzi della serie, terminato il liceo, vanno in vacanza sull’isola di Creta e fanno quel che vi potete immaginare facciano 4 inglesi finalmente maggiorenni in vaccanza: sesso, droga, alcol e qualche flirt estivo, in una sorta di variante british della classica commedia goliardica americana alla American Pie. Così come la serie, anche questo film si mantiene nella terra di mezzo del prodotto televisivo. Così come la serie, riesce a strappare qualche sporadica risata e riesce a differenziarsi un minimo dall’ormai logoro modello a stelle e strisce, ma allo stesso tempo la vicenda è troppo scontata, i personaggi sono poco idoleschi e la guardabilità estiva non sfocia in un divertimento vero. D’altra parte si chiamano The Inbetweeners mica a caso, perché rimangono nel mezzo, lontani dagli estremismi e senza mai schierarsi troppo. Un po’ l’equivalente teen comedy di Pier Ferdinando Casini… (voto di mezzo: 5/10)

"Evvai, finalmente la foto di una pornostar su Pensieri Cannibali!"

The Virginity Hit (USA 2010) Regia: Huck Botko, Andrew Gurland Cast: Matt Bennett, Zack Pearlman, Jacob Davich, Justin Kline, Krysta Rodriguez, Nicole Weaver, Sunny Leone Genere: mockumentary teen
American Pie incontra Paranormal Activity? L’intenzione di The Virginity Hit sembra proprio questa. Una vicenda adolescenziale/goliardica girata però con due soldi e due digitali (o forse una), con uno stile da finto reality. Un’idea non male che, se fosse riuscita, avrebbe potuto generare un intero filone di pellicole su questo stile a basso costo. E invece… il risultato è insipido e per vedere un finto mockumentary teen davvero interessante è meglio se vi buttate sul folle e anarchico ritratto generazionale di Project X. La storia? I protagonisti sono dei nerd che cercano a tutti i costi di far perdere la verginità a un loro amico e, dopo vari tentativi falliti, gli organizzano un incontro con la pornostar dei suoi sogni, Sunny Leone. Riuscirà il ragazzetto a concludere? Ma soprattutto: a noi ce ne frega qualcosa? I reality/pseudo-reality di Mtv stile My life as Liz, Made, Teen Mom, I used to be fat etc. sono realizzati molto meglio di questa robetta. Amatoriale, inutile e - peggio ancora - non fa ridere. Unica consolazione? Almeno avranno buttato nel cesso pochi soldi per girarlo… (voto 3+/10)

Recensioni flash: rin teen teen

"Bello questo film, eh, però non è che potremmo vedere qualcos'altro?"

Le ragazze del campus (USA 2009) Titolo originale: Sorority Wars Regia: James Hayman Cast: Lucy Hale, Courtney Thorne-Smith, Amanda Schull, Rob Meyes, Faith Ford, Kristen Hager Genere: confraternitoso
Filmino prodotto per la tv americana, per la precisione per il network Lifetime, che non è certo HBO o AMC, è una tipica storia di confraternite del college, come nella serie Greek. Negli USA, non si sa bene perché, le confraternite sono una cosa dannatamente seria ed entrare in una piuttosto che in un’altra può determinare non solo il tuo futuro scolastico, ma anche la tua intera vita! La sempre carinissima protagonista Lucy Hale, la più pretty (almeno per me) delle Pretty Little Liars, si trova così a dover scegliere tra due confraternite che la vogliono, ma la cosa la porterà prima a una guerra e quindi all’emarginazione sociale… Meno male che in Italia almeno una cosa decente il nostro sistema universitaria ce la garantisce: ‘ste cagate di confraternite da noi non esistono! (voto 4/10)

Recensioni flash: rin teen teen

"Spettacolo, adesso su Pensieri Cannibali
si possono ordinare persino le mutande!"

Il mio ragazzo è un bastardo (USA 2006) Titolo originale: John Tucker Must Die Regia: Betty Thomas Cast: Jesse Metcalfe, Brittany Snow, Sophia Bush, Arielle Kebbel, Ashanti, Penn Badgley, Jenny McCarthy Genere: anonimo
Commediola pseudo teen (gli attori hanno tutti tra i 20, i 30 e forse i 40 anni!) e pseudo romantica senza pretese e che ne ricorda tante, troppe altre. Qualcosa da segnalare, a parte il cast super telefilmico all-star composto tra gli altri da Sophia Bush (One Tree Hill), Jesse Metcalfe (Desperate Housewives), Penn Badgley (Gossip Girl), più la cantante R&B Ashanti in poco credibile versione attrice? Boh, non ricordo. Un film che si guarda e si cancella dalla memoria subito dopo. Vale a mala pena una scazzata visione estiva. Ma direi nemmeno… (voto 4/10)
P.S. Recensione più lunga e approfondita della storia, yeah!

Recensioni flash: rin teen teen

"Eddaje Vaporidis, leggiti il libro di Cannibal ché così ti fai un po' di cul-tura."

Come tu mi vuoi (Italia 2007) Regia: Volfango De Biasi Cast: Nicolas Vaporidis, Cristiana Capotondi, Niccolò Senni, Giulia Steigerwalt, Elisa Di Eusanio, Luigi Diberti Genere: superficiale
Dopo il caruccio La kryptonite nella borsa e l’agghiacciante La peggior settimana della mia vita, proseguiamo nella Cristiana Capotondi-carrellata con un’altra commedia. Come tu mi vuoi cerca una via italiana al teen movie americano, quello che andava forte negli anni ’90 più che oggi, tanto perché noi itagliani ci arriviamo sempre dopo un po’, sulle cose. Giusto giusto con qualche annetto barra decennio di ritardo. Oltre che fuori tempo, il tentativo di importazione del modello a stelle e strisce non si può definire del tutto riuscito, anzi davvero ben poco, così come la critica alla società dell’immagine superficiale di oggi si trasforma al contrario in una sua celebrazione. Se la cava comunque la Capotondi in versione nerdosa, mentre Nicolas Vaporidi cosa combina? Oh, è Nicolas Vaporidis, non è che possiamo stare a chiedergli di recitare. Fa quello che può. Per citare il manifesto pubblicitario che giganteggia davanti a casa della Chiappatondi che dice: “+cool –tura”, questo film non è cool, non è nemmeno tura, ma al massimo è solo cul. (voto 5-/10)

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