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Recommendation Monday #12

Da Strawberry @SabyFrag

Buon lunedì fragoli! Si parte con il consiglio della settimana!

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Il tema di oggi è ancora dedicato alla scuola:

CONSIGLIA UN LIBRO CHE HAI LETTO
QUANDO ANDAVI A SCUOLA

(non necessariamente un libro letto a scuola o per la scuola, ma anche che hai letto durante quel periodo della tua vita e che ricordi)

Quando andavo a scuola leggevo come un treno. Ho iniziato in prima elementare e non ho più smesso. Al liceo a volte mi “dimenticavo” di studiare (soprattutto quando avevo matematica o fisica) per finire un libro da cui non riuscivo a scollarmi. Inutile dire che quelle letture hanno contribuito alla mia identità di lettrice e alla persona che sono e che vorrei diventare. Per il consiglio di oggi ci sarebbe l’imbarazzo della scelta, ma scelgo questo libro per tre motivi: è uno dei primi regali di amorcito e il nostro è stato un amore nato tra i banchi di scuola; se non ci fosse stata la mia mitica prof di filosofia, non avrei mai avuto modo di scoprire questa donna straordinaria; credo sia una delle letture migliori fatte sotto i 18 anni. Il libro di questo lunedì è Memorie d’una ragazza per bene di Simone de Beauvoir.

memorie

Memorie d’una ragazza perbene (Mémoires d'une jeune fille rangée) | Simone de Beauvoir | trad. Bruno Fonzi | 1958 | Einaudi | 380 p. | ISBN 9788806174996

 

Il primo «tempo» della autobiografia di una donna che voleva prima di tutto essere libera. Infanzia e adolescenza costituiscono la trama quasi romanzesca di Memorie d'una ragazza perbene, prima parte dell'autobiografia di Simone de Beauvoir.
Le tappe obbligate d'una educazione sentimentale, l'inevitabile scontro con la famiglia e l'ambiente sociale dell'alta borghesia francese conservatrice e bigotta, i meschini pregiudizi d'un mondo in declino insieme con i primi dubbi, i contrasti sentimentali, le tensioni, accompagnano il lungo viaggio verso la conquista di sé, fino agli anni dell'università e l'incontro con alcune tra le piú note figure della cultura francese, da Simone Weil a Raymond Aron, da Merleau-Ponty a Roger Vailland e Jean-Paul Sartre.

E voi? Quale lettura dei tempi di scuola ricordate?

Buona settimana!

P. S. Ricordo che il sondaggio per il titolo del prossimo Gruppo di Lettura è aperto fino al 29 settembre!


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