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Renzi dobbiamo tenercelo finchè Troika vorrà, ma quando si voterà...

Creato il 03 febbraio 2016 da Freeskipper
Renzi dobbiamo tenercelo finchè Troika vorrà, ma quando si voterà...Chi pensa che il governo cadrà per le pur raccapriccianti vicende di banca Etruria, per le nomine degli amici degli amici nei posti che contano o addirittura sulle unioni civili oppure sul referendum, si sbaglia di grosso. Dentro e fuori al Pd non c'è nessuno che abbia davvero intenzione di mandare a casa il “premier senza voto” per il semplice fatto che non ha nessunissima intenzione di mollare la poltrona mettendola a rischio elezioni. Dunque, il governo non cadrà, almeno per ora e per mano di questo parlamento. Chi pensa o si augura il contrario, obtorto collo dobbiamo convenire con il “premier senza voto”, è solo un “gufo”! Renzi resterà lì dov’è fino a quando Troika vorrà. E’ la Bce, la Ue, il Fmi, la Germania della Merkel che lo hanno nominato a capo del governo italiano e che possono licenziarlo come e quando gli pare. Il “premier senza voto” resta a Palazzo Chigi finchè onora le rate del debito da corrispondere all’Europa!L’Italia ha firmato un contratto denominato "fiscal compact" che prevede una riduzione pesante del debito e comporta dei tagli alla spesa pubblica che in realtà non sono mai stati fatti. L’Italia, finora, ha ottenuto un rinvio dietro l’altro, promettendo di cominciare a limare la spesa, ma sempre da… “domani”. Il problema è che, di domani in domani, Renzi dovrà pur cominciare a usare la sega e per lui sarà come tagliare l'albero su cui è seduto, perché senza la possibilità di distribuire mance a destra e manca, si rivelerà per quello che è: un insuperabile venditore di fumo! E allora sarà il tempo in cui neppure la Troika potrà fermare le elezioni in Italia. E allora gli italiani serviranno il conto ad un premier che non hanno mai votato e che a maggior ragione non voteranno nel momento in cui sarà concessa loro la facoltà di esprimersi.

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