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Repubblica delle Fiabe – CATERINA D’ARAGONA & ENRICO VIII – Quando lui ti fa le corna con la tua migliore amica

Creato il 01 marzo 2016 da Thefreak @TheFreak_ITA
Repubblica delle Fiabe – CATERINA D’ARAGONA & ENRICO VIII – Quando lui ti fa le corna con la tua migliore amica

Signore vi è mai capitato che la vostra migliore amica vi abbia fregato il fidanzato? Se si, rallegratevi, non siete le uniche citrulle ad esservi fatte soffiare la polpetta dal piatto, è successo anche a Caterina d'Aragona.
Ok, voi non avete i titoli nobiliari, i gioielli e i vestiti di Caterina, però l'incazzatura è la stessa, quindi anche voi avete qualcosa di regale, contente?!

Siamo agli inizi del sedicesimo secolo e Caterina d'Aragona si sta facendo una settimana a Londra con le amiche. Una sera, in un locale a Soho, le si avvicina un bel giovanotto di nome Enrico e... Dai, sapete come vanno queste cose:

"Ciao, come ti chiami? Ah vieni dalla Spagna?! Figo, io sono stato a Ibiza l'estate scorsa. No, non studio, lavoro: faccio il re. Si davvero, di cognome faccio Ottavo, Enrico Ottavo. No, non ci vuole un master per fare il re. Tu e le tue amiche volete venire a casa mia stasera?"

E in men che non si dica Caterina d'Aragona diventa la regina consorte d'Inghilterra! Se solo le vostre figlie avessero le stesse capacità di concretizzazione quando vanno in vacanza...

A Caterina viene assegnato uno stuolo di valletti e dame di compagnia e tra queste c'è anche la giovane Anna Bolena, un'inglesina tutto pepe. Caterina e Anna diventano amiche del cuore e iniziano a sputtanare insieme i soldi della Corona: fanno shopping, vanno a teatro a vedere le commedie di Shakespeare con Julia Roberts e Hugh Grant, vanno dallo stesso parrucchiere, sparlano degli inciuci di corte e si fanno pure un tatuaggio uguale sul polso.

Un bel giorno Enrico Ottavo passa per caso nella palestra del palazzo reale. Poco più in là su un tapis roulant vede due chiappe inglesi niente male che fanno su e giù...

"Ehi valletto, vieni un po' qui, a chi appartengono quel paio di brioches da mordere lì?"

"Maestà sono di Anna Bolena, una delle damigelle di Sua Altezza Caterina."

"Hai capito che galline che ci sono nel pollaio di mia moglie!!"

E così Enrico inizia a frequentare assiduamente la palestra reale nonostante il fatto che il suo sport preferito sia guardare Sky sul divano.

Siccome le uniche cose che non vengono fuori sono quelle che non si fanno, un infausto giorno Caterina si iscrive a zumba per combattere la cellulite, ma quando entra nella palestra reale trova Enrico e Anna che giocano al piccolo fabbro.
Saltiamo a piè pari la parte delle reazioni isteriche tipiche dei film di Gabriele Muccino. Per farla breve, Caterina cade in depressione e va a vivere in un monastero nelle campagne inglesi, mentre Anna diventa la regina della casa. E anche dell'Inghilterra.

Gli uomini, si sa, sono l'opposto del vino: più invecchiano e più diventano schifosi, ingordi e suscettibili a frequenti deliri di onnipotenza. Infatti Enrico si stanca presto di Anna, un po' perché in fondo le storie basate solo sul sesso non hanno mai un gran futuro, un po' perché lei non riesce a dargli un figlio maschio da iscrivere a calcetto, ma solo una stupida figlia femmina di nome Elisabetta che diventerà una delle regine con la maggior dose di palle quadrate della storia. Così un giorno, bighellonando per il suo palazzo per ingannare la noia di essere re, Enrico capita di nuovo per caso nella palestra reale. Stavolta sul tapis roulant a fare su e giù ci sono i glutei di tale Jane Seymour che di lì a breve diventerà la nuova moglie di Enrichetto.

Mentre Caterina muore di crepacuore in convento, Anna viene decapitata con l'accusa infondata di essersi fatta tutta la corte di Enrico. Nel frattempo il lord cancelliere Tommaso Moro, per evitare altri casini in futuro, pensa seriamente far chiudere la palestra reale.
Viene decapitato anche lui.

La storia insegna che se vostro marito si iscrive volontariamente in palestra senza che voi lo abbiate costretto, allora qualcosa non va.

Fine.

P.s.
Vi ricordo che voi non potete far decapitare la vostra ex-migliore amica, quindi fatevene una ragione e trovatevene un altro.


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