Resoconto Campo INGRIGNA 2013

di Andrea Maconi

Dal 10 al 25 Agosto si è tenuto il campo speleologico esplorativo di INGRIGNA! in Grigna Settentrionale. Purtroppo quest’anno i partecipanti al campo erano in numero ridotto rispetto ai precedenti campi, tuttavia l’attività è proseguita senza sosta nelle due settimane.

All’Abisso delle Spade è stata scesa una nuova via da -510m a -590m che purtroppo ricollega con la via per il fondo, tuttavia una diramazione laterale ha permesso di raggiungere la partenza di un pozzo a -600m che non sembra aver voglia di ricollegare con la parte conosciuta della grotta. Rimane da verificare anche un profondo pozzo all’inizio della via, che tuttavia probabilmente ricollega.

Una calata in parete di una settantina di metri ha permesso di raggiungere l’entrata di una nuova grotta lunga 110m e denominata Falso P30. La grotta è stata subito giuntata a Kinder Brioschi nel tratto iniziale. La nuova cavità, con due ingressi, costituisce il sedicesimo e diciassettesimo ingresso del sistema. Lo sviluppo dell’intero sistema al momento si attesta a 21.5 km circa, mentre la profondità rimane invariata a -1200m.

Al P30 con Tre Ingressi è stata completata la discesa di un pozzo di 100m, che risulta tuttavia occluso da frana a questo fondo a -360m. Sono stati inoltre esplorati alcuni rami laterali nella zona iniziale ed è stato praticamente completato il disarmo di quest’abisso.

A W Le Donne è stato sceso un pozzo a -400m raggiungendo una nuova sala di crollo, entro cui si apre un pozzo in frana il cui accesso è ancora da aprire.

Una revisione della cavità Lo 1904, profonda a catasto solo alcuni metri e ferma su tappo di neve, ha consentito di scoprire che il pozzo attuale è ben più profondo. Si è scesi sino a circa -60m, mentre il fondo non appare ancora visibile. Molto affascinante e, nello stesso tempo, pericoloso il pozzo, con significativi depositi e concrezioni di ghiaccio sulle pareti.

Alla Voragine di Oltre m 40 presso l’Ometto del Bregai sono stati esplorati circa 500m nuovi nel tratto compreso tra -300 e -450m grazie soprattutto alla discesa di una nuova via molto articolata alla base del pozzo di 65m e all’esplorazione, dopo 7 ore di disgaggio (…), di una via con pozzo di 45m. Purtroppo è sfuggita la giunzione con il vicinissimo abisso Poltergeist. È stato iniziato il disarmo sino a -300m.

Al Buco Quadro sono stati portati avanti gli scavi al fondo sperando di giuntare al sistema, ormai vicinissimo.

A Topino e Le Giostre è stata discesa una nuova via a -170m, ricongiungendo con la Via dei Traversi a -300m. È stata anche discesa una via a -120m, che tuttavia chiude a -180m. La grotta è stata interamente disarmata sino a -120m. Le possibilità di unire questa complessa grotta al sistema ora si affidano solo alla disostruzione del fondo attivo.

Sono state infine scoperte, esplorate e revisionate una decina di grotte minori.

Al campo hanno partecipato speleo dei seguenti gruppi: Cani Sciolti, Górskie Ochotnicze Pogotowie Ratunkowe (Polonia), Gruppo Grotte Busto Arsizio, Gruppo Grotte Milano, Gruppo Speleologico Bergamasco Le Nottole, Speleo Club CAI Romano di Lombardia, Speleo Club Erba e speleo autonomi.

Andrea Maconi
INGRIGNA!