Succede anche questo nell’era degli hard disk esterni, delle penne Usb, del “copia e incolla” forsennato: uno studente perde un documento, il più importante del suo percorso universitario e il suo appello fa il giro del Web. 
Il giovane universitario in questione ha infatti dimenticato, su un treno metropolitano, il suo personal computer. Fin qui nulla di strano, peccato che al suo interno è salvata la tesi di laurea che il ragazzo dovrà discutere a fine luglio, quindi tra pochissimi giorni. “Smarrito zaino Adidas del Chelsea su un treno metropolitano a Campi Flegrei – recita il volantino (vedi foto tratta da “Corriere del Mezzogiorno” che ha affisso nei dintorni della stazione – Chiunque l’avesse trovato, chiedo di restituirmi solo gli hard disk esterni e il contenuto del desktop del pc, e il materiale cartaceo perché contengono foto personali e (scritto in grande) tutto il materiale della Tesi! Lasciatelo ai macchinisti della stazione di Campi Flegrei sul primo binario o ad una stazione di polizia”. E poi, l’ultimo, accorato appello: “Tenetevi pure il portatile, ma restituitemi tutti il resto. Ho la laurea a luglio” e lascia anche il suo numero di cellulare.
Una disavventura piuttosto strana da registrare in questo periodo ma, quel che è certo, è che il giovane è riuscito a diffondere il suo accorato appello su tutti i social, con la speranza che i membri della Commissione lo leggano e apprezzino lo sforzo di ritrovare l’elaborato.
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