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Rete delle Associazioni della Comunità Marocchina in Italia manifestazione CGIL 25 ottobre

Creato il 24 ottobre 2014 da Yellowflate @yellowflate

 

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Nota della Rete delle Associazioni della Comunità Marocchina in Italia (RACMI) all’occasione della manifestazione nazionale della CGIL a Roma, 25 ottobre 2014.

La comunità marocchina in Italia, tra le più numerose, ha avuto e conserva un ruolo di avanguardia nel processo dello sviluppo in Italia. È la comunità che prima di altri ha vissuto i problemi e le opportunità legate all’integrazione, all’insediamento, al riconoscimento di alcuni diritti dei lavoratori migranti e famiglie. Ne è indicatore anche la forte presenza di marocchini nelle file dei sindacati, iscritti e tra gli utenti dell’INCA. La comunità marocchina è la seconda nazionalità tra gli stranieri. È in questa comunità cosi radicata nel nostro paese che oggi è più sentita la richiesta di un accordo bilaterale regolatore tra Italia e Marocco in tema di previdenza, assistenza e sanità. Tale richiesta è il perno della nostra costante rivendicazione.

Per noi lavoratori marocchini in Italia:

  • Non sia possibile percepire gli assegni familiari per la famiglia in Marocco.

  • Non sia possibile avvalersi della totalizzazione dei contributi italiani e marocchini che consentirebbe di maturare il diritto a pensione.

  • Non sia possibile, sempre in assenza dell’accordo, avere diritto all’assistenza sanitaria gratuita anche in regime di reciprocità rivolta quindi alle migliaia di lavoratori italiani presenti in Marocco.

Con il Marocco gli accordi sulla previdenza e assistenza sono fermi al 1994 quando i due governi hanno provveduto a firmare una convenzione in tema di previdenza e assistenza che è stata ratificata dal Marocco, ma, purtroppo, non è stata ratificata dal Parlamento italiano.

È proprio nei momenti di crisi economica come questa che viviamo in Italia, che le politiche sociali devono svolgere un ruolo di tutela delle fasce più deboli della popolazione e che questo tema riprende e trova ragione per essere sostenuto.

Partecipando, oggi,allamanifestazione della CGIL sui diritti e lavoro, chiediamo:

  • Alla CGIL e all’INCA il sostegno e la tutela dei diritti dei migranti marocchini e delle loro famiglie.

  • Al Parlamento Italiano di ratificare la convenzione italo marocchina del 1994 sulla previdenza e assistenza.

Yassine Belkassem

Per la RACMI

[email protected]

 


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