Review: Asciuga Smalto Rapido Avon

Ciao Ragazze!

Nell’articolo di ieri ho parlato dello smalto E.l.f Lilac e, verso la fine, per spiegarvi il motivo dell’estremo luccichio della mia mano nella foto, vi ho detto che era dovuto all’asciuga smalto Quick Dry di Avon.

La mia amica Silvia si è incuriosita e mi ha chiesto di parlarne più approfonditamente, perciò… eccoci qui.

In sostanza si tratta di una sostanza appositamente formulata per diminuire i tempi di asciugatura dello smalto (di qualunque marca esso sia); inoltre aiuta a eliminare le piccole sbavature che spesso capitano in fase di stesura dello smalto.

Il prodotto ha un prezzo di catalogo di 7,50 euro, ma spesso lo si trova in offerta a 3,50 euro.

È contenuto in un contenitore da 50ml dotato di un erogatore spray (questo è l’unico aspetto a mio parere negativo del prodotto, di cui vi parlerò in seguito).

Io ammetto di essere un caso patologico: odio attendere l’asciugatura dello smalto (che noia!) e soprattutto odio starmene per 20 minuti con le mani all’aria sbattendole qua e là per tentare di farle asciugare in fretta.

Senza contare poi che spesso mi metto lo smalto solo 5 minuti prima di uscire (mia madre mi prende sempre in giro dicendo che anche il giorno del mio matrimonio mi farò le unghie 10 minuti prima di entrare in chiesa…) perciò qualsiasi cosa permetta un’accelerazione dei tempi di asciugatura è ben gradita.

Per quel che riguarda nello specifico i tempi di asciugatura, ora vi darò qualche datosommario, ma ricordatevi che tutto dipende dalla densità dello smalto utilizzato e dal numero di stesure.

A titolo d’esempio:

una stesura con smalto E.l.f + Quick Dry = max 60 secondi

due stesure con smalto E.l.f + Quick Dry = 2-3 minuti

una stesura con smalto Kiko + Quick Dry = 2-3 minuti

due stesure con smalto Kiko + Quick Dry = max 5 minuti

Passiamo alle note dolenti:

Il prodotto è molto oleoso, untissimo, e il fatto di avere un erogatore spray di certo non aiuta.

Con una singola spruzzata vi ritroverete tutte e 5 le unghie (oltre alla mano) cosparse d’olio.

I casi sono due: o travasate il tutto in un contenitore dotato di un erogatore molto piùpiccolo, oppure fate come me, versate il liquido in un ex-contenitore per lo smalto ben pulito e lavato e utilizzatelo proprio come se fosse uno smalto stendendolo con un movimento rapido dalla base alla punta dell’unghia (così facendo inoltre eviterete gli sprechi e il prodotto vi durerà un’eternità).

Non preoccupatevi di stendere bene il Quick Dry: è talmente oleoso che ancora prima che ve ne accorgiate si sarà sistemato da solo su tutta la superficie dell’unghia.

Nel caso dovesse “esondare” sulla pelle, nessun problema, una volta asciugato il tutto basterà sciacquare le mani con acqua fredda e sapone e non si vedrà più nulla.

Con il risciacquo infatti il Quick Dry se ne va via portandosi dietro le sbavature e tutto l’unto lasciando le mani morbide e profumate e le unghie lucide.

Unica accortezza è quella di lasciare asciugare lo smalto almeno 60 secondi prima di stendere il prodotto per l’asciugatura poiché mentre con lo spray è possibile spruzzare subito il Quick Dry, applicandolo col pennellino dello smalto è consigliabile attendere qualche secondo poiché le setole del pennello potrebbero rigare lo smalto fresco.

Bacio!