Magazine Ecologia e Ambiente

Riciclare in modo intelligente

Creato il 19 marzo 2013 da Irina @Reoose
Riciclare in modo intelligente
L’uomo è l’unico animale che non vive a rifiuti zero e – fino alla crisi energetica e oltre – continuerà a produrre rifiuti. Però oggi … ci siamo noi Reoosers! Noi ce la mettiamo tutta a riciclare, barattare, scambiare tutto ciò che non ci serve più, ma non possiamo fare tutto da soli :-). Lascelta eco fa tendenza, certo, ma il punto di partenza per chi la vuole praticare stili di vita più sostenibili deve essere la consapevolezza che i rifiuti vanno più che altro diminuiti, scegliendo prodotti senza imballo o con imballo minimo e riciclabile, autoproducendo il più possibile, sforzandoci di cercare l’aspetto sostenibile in ogni ambito della nostra quotidianità, sempre con buon senso. E quei rifiuti che, nostro malgrado, continueremo a produrre, li dobbiamo differenziare con cura, con la consapevolezza che la nostra continua ad essere una fatica di Sisifo.Esistono però delle soluzioni davvero intelligenti per la gestione dei rifiuti che hanno anche il pregio di garantire il risparmio economico sulla loro gestione. Grazie alla riduzione delle emissioni di CO2 e allo sviluppo di una sensibilitàcondivisa dalle persone, l’azienda Eurven sta realizzando progetti innovativi che hanno portato un’accelerazione tecnologica all’interno del comparto della raccolta differenziata. Eurven produce sistemi di riciclo incentivante, che differenziano e riducono in modo del tutto automatico i rifiuti che il cittadino conferisce al loro interno. Bella idea no? Greeny, ad esempio (che si vede in foto) è il primo Eco Divide Compactor che differenzia e separa automaticamente, riduce il volume, tritura i rifiuti, diminuendo anche i costi di smaltimento e di gestione dei rifiuti stessi. Un oggetto di questo genere è interessante per tutti quei luoghi pubblici (scuole, ospedali, aziende) dove sono ancora imperanti i rifiuti prodotti con i distributori automatici e le macchinette del caffè e dove è difficile se non impossibile, adottare pratiche diverse (come l’uso della brocca per l’acqua del rubinetto o delle tazze riutilizzabili). Grazie alla collaborazione con Illy, Eurven ha prodotto anche un sistema per il riciclo delle capsule di caffè esauste, spesso criticate per il loro difficile recupero e costo!

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