Riprendo la penna in mano (o, meglio, mi reimpossesso di tastiera e spazio personale) e ricomincio a scrivere sul blog.
Dopo quasi un mese di stop.
La prima cosa che mi viene da dire e’
grazie a tutte le persone che hanno commentato i miei Attimi di luce.
Ho apprezzato sul serio.
E ancora una volta mi è venuto da pensare che, no, il web non è per niente così brutto come lo descrivono.
Oddio, ce ne trovi di “sole” se non stai più che attenta.
Ma trovi anche tante persone buone, e generose e pure disinteressate.
E ve lo dico proprio chiaramente:
In questi primi mesi di espatrio, con relativo casotto familiare, se non avessi avuto certe conversazioni online, se non avessi letto certi post probabilmente sarei uscita fuori di testa.
E invece sono sempre qui:
Incostante, incapace di portare a termine un qualsivoglia piano editoriale o progetto che decido di far partire.
Ma rimango in posizione, stoica.
Diciamo che ci ho anche preso un filo gusto…
Ed e’ vero quello che leggevo nei commenti al post precedente:
Il momento buio e’ passato piano piano, complice anche la primavera (anzi l’estate londinese) che ha deciso finalmente di fare capolino e regalarci preziosi momenti di sole.
Che servono assai per ritrovare il buonumore perduto durante l’inverno.
In questo mese sono successe un po’ di cose:
- Ho iniziato (e finito) un corso di Hospitality
- Ho lavorato (gratis) per 2 settimane in hotel (sempre per via del corso di cui sopra)
- Ho ricevuto la visita di una cara amica
- Ho affrontato l’ennesima settimana di break scolastico di Saruccia (e sono ancora tutta intera)
- Ci siamo concessi la nostra prima minifuga.
Pacman
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