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Ricordi di carnevale

Creato il 08 febbraio 2013 da Auroradomeniconi

Sono tante le tradizioni legate al carnevale in Italia. Oggi mi sono tornate in mente le sfilate dei carri mascherati che rallegravano il centro storico del mio paese quando ero piccolina. Noi bambini aspettavamo con impazienza l’arrivo del carnevale in piazza: passavamo settimane intere a studiare i costumi, che molto spesso erano realizzati dalle nostre mamme (e averne una sarta in certi frangenti aiuta ;) ) e quando arrivava la fatidica domenica partivamo tutti insieme da casa, nelle nostre belle maschere, e carichi di coriandoli e stelle filanti andavamo a piedi in centro per assistere alla sfilata dei carri allegorici.

Ricordi di carnevale
Da piccolina il costume che avrei indossato lo decidevano i miei genitori, ma già dalla fine delle elementari il costume lo decidevo io. Così un anno sono stata contadinella, l’anno dopo ho voluto essere principessa; in entrambe le occasioni, i costumi erano creazioni della mia mamma (certo che con la contadinella c’è voluto molto meno lavoro…).

Ricordi di carnevale
In terza media, poi, è scattato il lavoro di gruppo: tutta la scuola si riuniva per festeggiare il carnevale al “Palacappona” (un centro di aggregazione giovanile sorto nel mio comune proprio in quegli anni) e insieme a un gruppo di amici avevamo escogitato il travestimento ideale. E proprio di travestimento si trattò! Eravamo quattro maschi e quattro femmine e… ci siamo scambiati i ruoli! Ricordo ancora oggi le risate che hanno accompagnato la fase della vestizione e del trucco: io abitavo vicinissima al “Palacappona”, così ci riunimmo tutti a casa mia e ne uscimmo completamente trasformati. Non avevamo creato dei veri e propri costumi: ci eravamo limitati a ripulire gli armadi dei nostri genitori
;)
Io avevo le bretelle e il cappello del mio babbo e mi ero disegnata un paio di baffi a regola d’arte…

Dopodiché, non so bene il perché ma il carnevale con i carri a Savignano non è stato più organizzato. Noi ormai eravamo cresciuti e andavamo a quello del paese limitrofo, Gambettola, che però veniva fatto nel periodo di Pasqua, con replica il Lunedì dell’Angelo. Stando a queste esperienze diciamo giovanili, io ho del carnevale la concezione legata a questi ricordi: tanta (troppa) gente che si accalca (anche sui bimbi) non solo per veder passare i carri, ma soprattutto per arraffare quanti più regali possibili tra quelli che venivano lanciati dai carri – per lo più palloni e caramelle (e se le caramelle arrivano in testa…). Chi abitava nei palazzi e condomini del centro era agevolato: una volta ho visto gente attrezzata con ombrelli e ombrelloni accaparrarsi quasi tutto il bottino lanciato dai carri

:(

Tra le superiori e gli anni dell’università sono riuscita ad andare per due, tre anni di fila al Carnevale di Venezia. Tutt’altra atmosfera rispetto a Savignano, ovviamente. E un viaggio di andata-e-ritorno in un’unica giornata per perdersi nella magia del carnevale in laguna. Della mia esperienza con il Carnevale di Venezia vi avevo già detto qualcosa quando ho partecipato al contest di Blink Booking “Dimmi che senso ha”, ve lo ricordate? Le parole con cui avevo descritto ciò che mi suscitava la vista delle maschere di Venezia mi hanno fatto vincere il premio speciale per il senso “vista”; qui vi lascio una carrellata fotografica per far vedere anche a voi di quale atmosfera si colora Venezia durante il carnevale.

Ricordi di carnevale
Ricordi di carnevale
Ricordi di carnevale
Ricordi di carnevale
Ricordi di carnevale
Era da diverso tempo che non pensavo all’ultimo carnevale cui ho partecipato. Probabilmente ne è passato troppo, di tempo… Però sto per recuperare alla grande, perché come avrete avuto modo di leggere sono in partenza per partecipare a uno dei carnevali più tipici della tradizione italiana
;)
Domenica, infatti, il trio del blog tour “Casina al monte per t(r)e” si trasferisce a Viareggio, dove saremo ospiti e inviati speciali del portale Viareggino.it per raccontare in diretta il Carnevale di Viareggio!!! E non sarà una semplice passeggiata tra i coloratissimi carri allegorici che caratterizzano la manifestazione, bensì un vivere e fondersi con il carnevale: alla Cittadella del Carnevale incontreremo i maestri carrai, avremo accesso ai luoghi dove vengono realizzati i carri e poi… ci saliremo sopra!!! Ci divertiremo come (e più) dei bambini, poco ma sicuro
;)
E così io avrò altri bei momenti da aggiungere al mio album dei ricordi di carnevale.

E voi ve lo ricordate come festeggiavate il carnevale da bambini? Qual era il vostro costume preferito? Scommetto che le principesse andavano per la maggiore e che gli zorro la facevano da padroni

;)


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