Magazine Cinema

Riflessi della follia #1 | Ames Perdues

Creato il 25 febbraio 2015 da Frankviso
Riflessi della follia #1 | Ames PerduesUn magistrale Vittorio Gassman parla dell'immaginario fratello schizoide (praticamente, di lui stesso, in quanto sdoppiamento della propria personalità) al nipote, in Anima Persa (Italia/Francia, 1977). Un'opera dai risvolti torbidi, spiazzante, e che con molta probabilità, verrà ricordata negli anni come la più cupa dell'intera filmografia di Dino Risi.  
"La pazzia è un folletto che va e viene: tac, sulla testa di quello; tac, sulla testa di quell'altro, magari a distanza di due generazioni. Fatto sta, che mio fratello un giorno cominciò a mettersi in testa un'idea, una pazzia; un cavillo, in fondo è sempre per un cavillo che s'impazzisce. Cominciò a temere che la faccia, la sua faccia, si, gli scivolasse via, che gli scendesse lungo il petto, fino ai piedi per poi perdersi sul pavimento. Un'idea, una fissazione, agghiacciante. Allora cominciò a specchiarsi più di frequente, per controllare se magari il naso, gli occhi, la bocca non fossero già scesi di un centimetro. Pensa che con una righetta, tutti i giorni, controllava la distanza tra la punta del naso e l'attaccatura dei capelli. Questa sua mania ha una spiegazione psichica molto evidente: la paura di vedersi scivolare via la faccia, non è altro che la paura di perdere la propria identità; perdere se stessi."
Riflessi della follia #1 | Ames Perdues

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines