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RIMARGINARE L’HIMALAYA (HEALING THE HIMALAYAS), il progetto 2015-2016 a cura della Unità Interdisciplinare per l’Economia Unit for Sustainable Economy Docente, Scuola di Economia & Management Università Carlo Cattaneo (LIUC), direttore: prof. Dipak R....

Creato il 19 maggio 2015 da Paolo Ferrario @PFerrario

per contribuire economicamente al progetto:

contribuzione

qui la testimonianza diretta e personale del professor Dipak Pant:


RIMARGINARE L’HIMALAYA (HEALING THE HIMALAYAS)

Progetto interdisciplinare di supporto scientifico e tecnico per la
gestione post-disastro e per la ricostruzione sostenibile in Nepal

Tra sabato 25 aprile e martedì 12 maggio 2015, la zona centrale del Nepal è stata
devastata da due terremoti molto forti e centinaia di scosse di assestamento che
hanno causato quasi 10.000 morti, più di 200.000 feriti, hanno colpito oltre 80
milioni di persone, profondamente danneggiato gli edifici pubblici e le infrastrutture
e causato un disagio diffuso. Il Nepal ha bisogno di sostegno per ricostruire gli
insediamenti umani, per rafforzare la resilienza sociale e per sviluppare un’economia
sostenibile.

L’UNITÀ DI STUDI INTERDISCIPLINARI PER L’ECONOMIA SOSTENIBILE presso
l’Università Carlo Cattaneo (LIUC) ha una lunga esperienza di osservazione sul
campo e di pianificazione economica nelle aree remote grazie a un suo programma
permanente di osservazione, ricerca, pianificazione ed esperimenti nei territori
umani più marginali: Programma Terre Estreme (Extreme Lands Program).
L’UNITÀ DI STUDI INTERDISCIPLINARI PER L’ECONOMIA SOSTENIBILE si impegna per
contribuire alla ricostruzione e la riabilitazione delle comunità colpite dal terremoto
in Nepal.

L’UNITÀ sta lavorando alla creazione di un team di esperti di varie discipline,
professioni ed organizzazioni. Il team interdisciplinare collaborerà con il governo del
Nepal per sostenere i suoi sforzi per una corretta ricostruzione.

OBIETTIVI
1. Sostegno scientifico e tecnico per la gestione post-disastro, la riabilitazione e la
ricostruzione: indagini, analisi, proposte per la pianificazione strategica, sviluppo
di competenze tecniche e formazione manageriale (sviluppo di capacità locali).

2. Supporto strategico ed operativo per la ricostruzione in una zona rurale
gravemente colpita dal terremoto: pianificazione ed attuazione della
ricostruzione, e creazione di un modello territoriale di riferimento – un esempio
replicabile di efficienza, sostenibilità e valore estetico.

MODALITÀ E PROCEDURA

Preparativi (maggio-agosto 2015):

· Raccolta di informazioni e studio della situazione post-terremoto in Nepal.

· Studio comparativo di gestione post-disastro e ricostruzione in altre parti
del mondo (lezioni tratte dalla gestione post-disastro e la ricostruzione in
altri paesi).

· Interpellanza con il governo nepalese; creazione di contatti con esperti
nepalesi e studiosi.

Rilievo, indagini e analisi (settembre-dicembre 2015):

· Contatti formali e accordo con il governo nepalese e con le organizzazioni
scientifiche attive in Nepal (organismi scientifici governativi, dipartimenti
universitari, centri di ricerca).

· Indagine e osservazione sul campo svolte da una squadra di esperti e studiosi
(sia internazionali sia nepalesi) in una zona rurale selezionata tra quelle
duramente colpite dal terremoto.

·Valutazione complessiva delle esigenze di risanamento e di ricostruzione del
sito selezionato – specificazione e quantificazione del materiale, della
logistica e delle esigenze tecniche e finanziarie.

·Valutazione del fabbisogni formativi per funzionari locali, imprenditori e
membri attivi della comunità civile.

Pianificazione, formazione e supporto tecnico (da gennaio 2016):

· Pianificazione per i sei settori chiave nella zona rurale selezionata:

1. sicurezza alimentare e ripristino con migliorie dei mezzi di sussistenza
locali in materia di agricoltura, zootecnia e prodotti forestali;

2. miglioramento dei sistemi locali di approvvigionamento di acqua
potabile, energia rinnovabile, cibo, medicine ed altri beni essenziali;

3. gestione dei rifiuti sostenibile e localmente praticabile;

4. restauro del patrimonio culturale e dei paesaggi danneggiati, tutela
degli ecosistemi naturali e conservazione della biodiversità;

5. sostegno e stimolo all’imprenditorialità attraverso un incubatore
d’impresa per gli aspiranti imprenditori e attraverso programmi di
formazione e aggiornamento per gli imprenditori esistenti – ripristino e
miglioramento dei settori di lavoro legati all’artigianato, alle attività
manifatturiere, al trasporto, al commercio ed al turismo;

6. sviluppo del sistema di comunicazione wireless e dei relativi dispositivi,
servizi, strutture e competenze nelle zone rurali di montagna;
· Formazione tecnica e manageriale per operatori di governo, imprese e
organizzazioni della comunità (sviluppo del capitale umano locale).
· Fornitura di strumenti specifici e capacità tecniche in base ai bisogni e alle
richieste locali; sviluppo di sistemi operativi localmente gestibili.
· Supporto scientifico e strategico al governo del Nepal secondo le sue richieste
ed esigenze.

Prof. Dipak R. Pant ([email protected])
Direttore, Unità Interdisciplinare per l’Economia Unit for Sustainable Economy
Docente, Scuola di Economia & Management
Università Carlo Cattaneo (LIUC)
Corso Matteotti 22
21053 Castellanza (VA)
Tel.: (+39.0331) – 572.277 /572.315

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locandine:

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Nepal Project Idea

Progetto Nepal


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