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Rimedi naturali contro acidità di stomaco e bruciori

Da Inonno @luca_lovesapple
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Avete bisogno di rimedi naturali contro l’acidità di stomaco? Ci pensa la Nonna!

Acidità e bruciori di stomaco tradiscono molto spesso una infiammazione della mucosa dello stomaco che reagisce sfavorevolmente agli errori dietetici o di igiene alimentare (pasti consumati non importa quando e non importa come, senza discernimento delle cose che devono essere evitate: spezie, zucchero, alcool e anche il fumo). Innanzitutto bisogna combattere il mito delle polveri quali il bicarbonato: in effetti, dopo un sollievo transitorio, stimolano la mucosa ad aumentare la secrezione di acido per cui si verifica una recrudescenza del dolore.

Vi consiglio la seguente tisana alla Melissa: Mettete in infusione per cinque minuti un cucchiaino da caffè di foglie di Melissa in una tazza di acqua bollente, e bevetene lentamente una tazza ben calda dopo ogni pasto. Vediamo adesso le domande più comuni che i fan della Nonna le sottopongono, per cercare di arginare i problemi allo stomaco con alcuni rimedi naturali contro l’acidità di stomaco, i bruciori e altri fastidi.

Bruciore di stomaco

Ciao Nonna sono Loriano di Genova. Appena mi sveglio, e prima o dopo i pasti, soffro di insopportabili dolori, come dei bruciori, a livello dello stomaco. Inoltre sono stanco, irritabile e nervoso, non oso più bere nè mangiare. Che fare?

Caro Loriano, quando lo stomaco è vuoto, e sotto l’influenza di preoccupazioni e contrarietà, la sua mucosa interna secerne in abbondanza un succo che crea iperacidità, causa di acuti bruciori. Per avere un solllievo immediato, è sufficiente diluire due cucchiai di farina bianca in un bicchiere di acqua tiepida. Si può anche pacificare lo stomaco sbocconcellando l’estremità di una indivia cruda prima dei pasti, o masticando accuratamente una mela cruda. Oltre alle infusioni di maggiorana o di melissa, puoi prendere regolarmente una tisana di stellina odorosa, che corregge l’acidità e calma il dolore (una cucchiaiata per tazza – una tazza tre volte al giorno).

Peso sullo stomaco

Circa due ore dopo i pasti, accuso pesantezza a livello dello stomaco come se una barra mi traversasse la parte superiore del ventre. Non soffro di altri disturbi nè di nausea.

Grazie, Luisella da Verona.

Cara Luisella devi sapere che non è lo stomaco in causa, ma il cattivo funzionamento dell’intestino. Questa fastidiosa pesantezza viene dal fatto che il tuo stomaco è colmo d’aria e di gas di fermentazione, quindi si stratta di aerocolite. Per combatterla, è bene seguire consigli di regime: evita pane fresco, fecolati, farinacei, patate e bevande gassose. Mangia lentamente, bevi di preferenza tra i pasti, che concluderai con una tazza di anice stellato ben calda.

Stomaco abbassato

Cara Nonna, sono Maria Addolorata da Palermo.

Appena mi alzo da tavola, sono presa da sonnolenza e assalita da diversi disturbi: sensazione di carico pesante a livello dello stomaco, digestione lenta e difficile, rigurgiti sgradevoli e ventre gonfio.

Maria Addolorata, il tuo stomaco è dilatato verso il basso e forma una vasta tasca. Questo stomaco abbassato è all’origine dei tuoi malesseri, devi seguire una dieta: niente prodotti irritanti quali caffè, tè, pepe, spezie, conserve, tabacco. Evita anche gli alimenti che formano una palla compatta nello stomaco come pane fresco e legumi secchi. Inoltre, non bere durante i pasti per non aumentare la dilatazione dello stomaco. E’ bene, infine, che tu inizi a praticare una ginnastica addominale per tonificare la muscolatura e sorreggere meglio lo stomaco.

Singhiozzo

Ho spesso crisi di singhiozzo che non riesco a far cessare. Che fare?
Grazie
Martina (Assago, Milano)

Martina mia carissima, il singhiozzo proviene da una brusca contrazione del diaframma, quel muscolo piatto che separa la gabbia toracica dalla cavità addominale. Devi osservare un regime che non comporti verdura cruda nè spezie che irritano lo stomaco. Sopprimi anche il pane fresco, le fecole e la pasticceria. Allo scopo di calmare l’ipereccitabilità del diaframma, bisogna bere, prima di ogni pasto, una tazza di infuso di anice verde per alcuni giorni (nella misura di un cucchiaio da caffè di semi di anice verde per una tazza di acqua bollente, e lasciare in infusione per 10 minuti).

Grazie per l’attenzione, ci risentiamo al prossimo rimedio della Nonna, continuate a seguirci!


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