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Rinnovabili, 6,5 milioni di posti di lavoro in tutto il mondo

Creato il 28 maggio 2014 da Pdigirolamo

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Lo scorso anno, il settore delle rinnovabili ha dato lavoro a 6,5 milioni di persone in tutto il mondo. A darne notizia, l’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (IRENA) nel suo rapporto intitolato suo “Renewable Energy and Jobs – Annual Review 2014”.

Secondo quanto riportato dalla ricerca, solo nel 2013 i posti di lavoro creati dalle FER sono cresciuti di 800mila unità: Con 6,5 milioni di persone direttamente o indirettamente impiegate nelle rinnovabili, il comparto  sta dimostrando di non essere più una nicchia, bensì d’essere divenuto un vero e proprio datore di lavoro a livello mondiale”, ha commentato Adnan Z. Amin, direttore generale di IRENA.

Per quanto riguarda i singoli Paesi, in cima alla classifica dei “datori di lavoro” ci sono Cina, Brasile e Stati Uniti seguiti da India, Germania e il sorprendente Bangladesh,

E l’Italia? Il nostro Paese non viene menzionato dal rapporto IRENA, a conferma che i 190mila occupati del 2012 sono molto probabilmente diminuiti nel corso dello scorso anno. Un dato dovuto soprattutto alla mancata costruzione di grandi impianti.

Passando alle diverse fonti, le maggiori possibilità di impiego sono quelle offerte dal fotovoltaico, seguito da biocarburanti, eolico, biomasse e biogas.

“La crescente domanda di solare fotovoltaico in Cina e in Giappone sta accrescendo l’occupazione nel settore dell’installazione e allentando alcune preoccupazioni in merito all’eccesso di offerta dei moduli”, spiega Rabia Ferroukhi, a capo della divisione, politica e finanza a IRENA e autore principale del rapporto. “Di conseguenza alcuni produttori cinesi stanno creando nuova capacità”. Nell’eolico, ad esempio, Cina e Canada hanno fornito impulsi positivi, mentre le prospettive per gli Stati Uniti rimangono miste, offrendo al contrario grandi opportunità nel settore dei biocarburanti al pari del Brasile.

 

[foto da ecoo.it]



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