Riviste d'arte: Artedossier, diretta da Philippe Daverio

Stamattina ero in largo anticipo sulla mia tabella di marcia, quindi sono passata davanti a un'edicola e sono entrata alla ricerca di una rivista da leggere per passare almeno un'oretta. Ho dato uno sguardo alle copertine di riviste di viaggi, di informatica, di arte. Finchè la mia attenzione è caduta sulla copertina di Artedossier di febbraio, mensile che scopro diretto da Philippe Daverio. Un nome, una garanzia, è la prima cosa che penso. Rivista trovata. La compro e mi accomodo per iniziare la mia lettura.
Basta una scorsa all'editoriale per prendermi completamente tra le pagine.
Avevo ragione, Daverio è una garanzia. Di solito è difficile che di una rivista io legga tutti gli articoli dall'inizio alla fine: solitamente ci sono articoli che mi interessano fin dalla copertina e che leggo per primi e il resto è solo sfogliato, indipendentemente dall'argomento del magazine in questione. Con Artedossier non è stato così. Non ho ancora finito di sfogliare tutte le pagine perchè non riuscivo a passare alla successiva senza prima aver divorato ogni riga della precedente.
Notizie interessanti, articoli profondi e coinvolgenti, dalla mitologia classica all'arte contemporanea. I contenuti sono di altissimo livello e molto scorrevoli, si leggono tutti d'un fiato. E la formula del dossier allegato, dedicato ogni volta a un artista o a un movimento, ha trovato subito il mio apprezzamento. Allegato al numero di febbraio, un dossier su Matisse e il Mediterraneo: proprio il tema del Mediterraneo è il filo conduttore di tutto il numero di febbraio, dall'editoriale all'articolo - tra i più interessanti - Passioni bovine intorno al Mediterraneo, lettura iconologica dei miti di Europa e Io come motori del mondo Mediterraneo dall'antichità a oggi.
E' disponibile anche in download lo speciale 100 Mostre, guida alle esposizioni d'arte in corso in Italia e nel mondo.
Penso che questa rivista godrà della mia futura attenzione!