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Rivoluzione Microsoft: ecco come cambierà lo scenario Windows nei prossimi anni! [rivelazioni]

Creato il 18 dicembre 2013 da Fabio Franciosi

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Grandi cambiamenti si prospettano all’orizzonte per Microsoft. Forse dire grandi cambiamenti non è corretto, dovremmo dire: grande rivoluzione! Non solo il mondo dei computer potrebbe subire uno scossone ma anche l’identità stessa del sistema mobile di Redmond potrebbe mutare. Ad affermare queste cose sono analisti del settore IT del calibro di Eldar Murtazzin.

Il popolare blogger Russo ha rivelato che Microsoft starebbe seriamente considerando l’ipotesi di ridurre o, addirittura, eliminare il costo di licenza dei propri sistemi. L’installazione di Windows Phone non costerebbe più 25$ a dispositivo e nemmeno l’impiego di Windows RT (qualora venga mantenuto in vita) non costerebbe più sui 50-70$.

Già una riduzione di questi costi farebbe certamente da spinta propulsiva alla realizzazione di nuovi prodotti e, soprattutto, alla realizzazione di device con prezzi più contenuti. La rincorsa ad Android potrebbe quindi essere molto più semplice.

Gli eventuali mancati ricavi verrebbero recuperati introducendo alcuni servizi a pagamento su Skype, Skydrive  ed Office. Un’altra strada sarebbe l’introduzione di pubblicità in stile Google.

Anche nel pratico si potrebbero avere grandi cambiamenti per Windows Phone e Windows. L’utente potrebbe assistere all’introduzione di nuove funzionalità come l’assistente vocale Cortana e l’impiego dei tasti a schermo ma, la mutazione potrebbe anche andare ad incidere molto più a fondo.

Dal lato Windows Phone le prossime release potrebbero nascondere un radicale cambiamento dell’interfaccia utente, abbandonando in parte o totalmente lo stile con le Tiles.

Anche sul fronte Windows (tablet e desktop) potremmo assistere a dei cambiamenti, Microsoft potrebbe considerare l’idea di tornare sui propri passi e rimarcare la differenza tra i due prodotti ed i due tipi di utenti. Si potrebbe quindi andare in contro ad una versione Windows per desktop con la classica interfaccia (o sue evoluzioni), mentre i tablet proseguirebbero con le tiles. Non si avrebbe quindi il dualismo che stiamo avendo attualmente.

Parte di queste voci ve le possiamo già confermare anche noi. Di chiacchiere se ne sentono molte ma, a volte, parlando con le persone giuste si possono captare tanti piccoli dettagli che alla fine fanno la differenza.

Il futuro è touch e l’evoluzione continua inesorabile. Microsoft sta compiendo un ottimo lavoro ma probabilmente il sistema, pur rimanendo uguale, ha necessità di interfacce differenti per prodotti ed utenti differenti.


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