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RLI: la registrazione dei contratti di locazione

Da Raffa269

Direttamente dal canale YouTube dell’Agenzia delle Entrate, vediamo l’RLI, il software che vi consente di registrare online i contratti di locazione e affitto di beni immobili, direttamente dal vostro computer, in modo semplice e veloce, senza dovervi recare in uno dei nostri Uffici.

Per utilizzare l’applicazione vi basterà accedere ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate compilare il modello, allegare il file con la copia del contratto e inviare. Il software RLI permette di registrare locazioni a uso abitativo, non abitativo e commerciale, e anche i contratti di affitto dei terreni. Il pagamento delle imposte di registro e di bollo avviene, sempre online, con addebito sul conto corrente
Per i contratti di locazione a uso abitativo è anche possibile esercitare l’opzione per la cedolare secca.

La prima pagina della Guida, in formato PDF
GUIDA alla Cedolare Secca
sugli affitti 2014

Scarica la guida in PDF
23 pagine per sapere proprio TUTTO!

Potete scegliere tra 2 versioni di RLI:

- istallate sul vostro pc il software per inviare tutta la documentazione tramite i servizi telematici dell’Agenzia
- utilizzate la versione web, con cui potete trasmettere il contratto senza scaricare alcun software

Compilare il modello è molto semplice. Basta indicare:

  • le informazioni sul contratto: tipo del contratto, numero di copie e di pagine, importo del canone
  • i dati anagrafici dei locatori e dei conduttori
  • i dati dell’immobile e delle relative pertinenze
  • i dati utili per esercitare o revocare l’opzione per la cedolare secca

Al modello RLI bisogna allegare tutti i documenti e la copia del contratto firmata dalle parti.
Contratti e allegati devono essere scansionati in un unico file (in formato TIFF o PDF).

Nell’area autenticata dei servizi telematici potete verificare la correttezza del formato del file ed eventualmente convertirlo in un formato ammesso. Allegare il contratto non è obbligatorio per le locazioni a uso abitativo che rispettano la regola del 3:
non più di tre locatori, non più di tre conduttori, una sola unità abitativa con, al massimo, tre pertinenze

Ma attenzione: gli immobili devono essere dotati di rendita catastale e il contratto non deve contenere clausole particolari o allegati soggetti all’imposta di bollo.

Il software calcola per voi le imposte di registro e di bollo che potete versare direttamente online indicando le vostre coordinate bancarie.
Il contratto di locazione va conservato, in originale, insieme alla ricevuta di avvenuta registrazione rilasciata dai servizi telematici
e, se sono dovute le imposte, va conservata anche la ricevuta di addebito in conto corrente.

Per altri dubbi su come registrare i contratti di affitto e locazione, leggere l’articolo dedicato.


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