Robbie Williams il buio prima dei Take That: poi qualcuno l’ha salvato

Da brave Thatters, abbiamo sempre odiato Nigel Martin Smith, il severissimo manager dei Take That.
Ora che vediamo questa foto, vorremmo abbracciarlo stretto e dirgli "grazie". Grazie per aver salvato Robert Patrick Williams da una vita di schiaffi sulla testa e merende rubate al liceo. 

Robbie Williams, al momento dell'abbandono della band, tra le calunnie sparate a raffica su tutto e tutti, aveva anche affermato che gli altri componenti del gruppo odiassero sua madre. Noi piccole e care fans avevamo subito pensato che quei visi d'angelo di Howard, Jason, Mark e Gary (ok forse Gary si..) non fossero capaci di "odiare". Ecco, ripensandoci avevano un grosso motivo per farlo: i vestiti che Janet Williams acquistava per quel potenziale figo di suo figlio.
Diteci se questo non è "tarpare le ali". Diteci se sullo Zanichelli, alla voce "tarpare le ali", non dovrebbe esserci: attività esercitata da Mamma-Janet nei confronti di Robbie!! Siamo indignate.

C'è da dire che "tutto bene quel che finisce bene" .. perchè Robbie è diventato una creatura strepitosa.

Per un po'. Già. Prima di diventare la  nuova #sfrantaghirò di @Dave 

OUTFIT:
Possiamo vedere Roberto, nella diapositiva, con un bomber oversize, utile a coprire una tremebonda camicia a sbuffo, domata da jeans ascellari e da una cintura marrone. Il tutto reso ancora più drammatico da un paio di occhiali da vista alla Harry Potter e un taglio di capelli con frangettina sfilata e riga laterale. Beh non è cambiato niente-niente.