Robert Frost (1874-1963), October

O hushed October morning mild,
Thy leaves have ripened to the fall;
Tomorrow’s wind, if it be wild,
Should waste them all.
The crows above the forest call;
Tomorrow they may form and go.
O hushed October morning mild,
Begin the hours of this day slow.
Make the day seem to us less brief.
Hearts not averse to being beguiled,
Beguile us in the way you know.
Release one leaf at break of day;
At noon release another leaf;
one from our trees, one far away.
Retard the sun with gentle mist;
Enchant the land with amethyst.
Slow, slow!
For the grapes’ sake, if the were all,
Whose leaves already are burnt with frost,
Whose clustered fruit must else be lost–
For the grapes’ sake along the all.

O silenzioso dolce mattino d’ottobre,
Le tue foglie sono mature per cadere;
Il vento di domani,se sarà forte,
Le disperderà tutte.
I corvi chiamano sopra la foresta;
Domani forse faranno stormo e andranno.
O silenzioso mite mattino d’ottobre;
Comincia lento le ore di questa giornata.
Fa’ che il giorno ci sembri meno breve.
I cuori non disdegnano d’essere illusi,
Illudici nel modo che tu sai.
Stacca una foglia allo spuntar dell’alba,
A mezzogiorno stacca un’altra foglia;
Una dai nostri alberi e un’altra molto lontano.
Trattieni il sole con nebbie gentili;
Incanta la campagna d’ametista.
Piano, piano!
Per amore dell’uva, se non altro,
Le cui foglie sono già arse nel gelo,
I cui grappoli andrebbero distrutti –
Per amore dell’uva lungo il muro.