Magazine Cinema

Robin Williams, uno di noi

Creato il 13 agosto 2014 da Tano61
Robin Williams, uno di noiRidere è contagioso, ed è la migliore medicina
Patch Adams

Robin Williams, un fratello maggiore che è entrato in seminario maun anno prima di diventare prete se ne è scappato. Questa èl'immagine che ho di Robin da sempre. Un fratello maggiore pieno di entusiasmo 

di saggezza indotta da qualche cosa di
soprannaturale. Perché Robin aveva una luce dentro 
che venivada qualche posto non conosciuto. 
E con questa luce ha illuminato molte interpretazioni 
(forse le più popolari degli ultimi vent'anni). Non 
solo un grande attore, ma quasi un taumaturgo, 
pensiamo a L'Attimo fuggente, Patch Adams, L'Uomo Bicentenario, passando a Will HuntingHa attraversato generazioni di uomini e donne illuminando certi posti bui dell'anima, e da qui il suo successo planetario di indiscusso uomo e attore dalla parte dell'umano che più umano non si può. Cinquantasei film in carriera di cui almeno
cinque indimenticabili, un Oscar come miglior attore e milioni di persone che si sono commosse con le sue interpretazioni, ne fanno più di un'attore di Hollywood ma un'icona del sentire comune e del "cogliere l'attimo". Uno che è arrivato dalla gavetta, uno che ha fatto i night club e i cabaret per anni. Prima di approdare alla tv che lo ha lanciato, chi non ricorda Mork e Mindy. Insomma uno di noi e per noi. Cercare di interpretare la sua morte prematura è tentativo vano, perché, si sà, persone come luiche sono salite così in alto nell'olimpo delle stars mondiali sono esposte a energie, pressioni e tentazioni che a noi non è dato sapere. In antichità i Greci paragonavano gli attori ai medici ed addirittura che fossero dei santi, di sicuro il più vicino a questa definizione e Robin. Robin Williams è morto, viva Robin Williams.
Robin Williams, uno di noi
L'attore, 63 anni, è stato trovato morto suicida nella sua casa di Tiburon in California, nella baia di San Francisco. Soffriva da tempo di depressione e alcolismo.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :