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Rodin, lo sciupafemmine piu’ romantico della storia dell’arte

Creato il 28 febbraio 2011 da Gianpaolotorres

Rodin, lo sciupafemmine piu’ romantico della storia dell’arte

Auguste Rodin

Tradiva la moglie, sfruttava l’amante e modellava solo uomini “con gli attributi”, si tratta dello scultore Auguste Rodin, di lui ricordiamo la sua opera piu’ famosa “Il bacio” e una delle sue amanti, Camille Claudel.

Pensiamo: chi puo’ essere un vecchio signore con una folta ed incolta barba bianca che modella la figura di un uomo nella creta?

E’ l’artista francese Auguste Rodin, il padre della scultura moderna, a cui è dedicata la mostra Rodin . Le origini del genio, fino al 20 marzo a Legnano, in provincia di Milano.

L’artista nato a Parigi il 12 novembre 1840, morì nella sua villa di Meudon nell’Ile de France il 7 novembre 1917.

Dieci mesi prima aveva deciso di sposare, dopo 53 anni di convivenza e spudorati tradimenti, Rose Beuret, sua compagna e madre del suo unico figlio. 

Purtroppo l’infausta notizia è che la povera Rose, dopo due settimane è morta anche lei, forse per l’emozione, forse per dispetto al marito.

Fra le amanti piu’ famose e sfortunate di Rodin, c’era l’allieva e scultrice Camille Claudel.

Rodin voleva diventare prete ma era stato sconsigliato.

Secondo lo sculture, il signore, ovvero l’uomo che pensava, non lo faceva solo con il cervello ma con tutti i muscoli del corpo.

La scultura “Il Bacio” sembra uscita dall’Inferno dantesco, i due amanti dovevano essere i celebri Paolo e Francesca ma qualcosa non è stato compreso

Nonostante Rubin fosse uno sciupafemmine, riteneva “il bacio” il monumento all’euguaglianza fra i sessi. L’uomo e la donna infatti sono in perfetto equilibrio e armonia: lui sovrasta lei con passione, quasi sfiorandola, quessto significa sensualita’ e non sesso.

In nome di questa uguaglianza, Rodin, ha usato per le sue figure maschili e quelle femminili la stessa materia, non creta per l’uno e una semplice costoletta per l’altra.

Grande ispiratore dello scultore francese è stato Michelangelo, “io non invento” diceva Rodin, “io scopro”. ” Un corpo nudo è eterno, non ha storia”. ” Qualsiasi persona di qualsiasi eta’ lo puo’ guardare con gioia”. Ma… ne siamo proprio sicuri?

autore Katia   fine+



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