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Roland Garros 2013, in finale Serena Williams e Maria Sharapova

Creato il 07 giugno 2013 da Postscriptum
 

S.Williams-Errani 4
Il prestigioso Roland Garros 2013 di tennis a Parigi è giunto alle fasi decisive e le semifinali del torneo femminile qualificano alla finale la statunitense Serena Williams e la russa Maria Sharapova, peraltro le prime due del Ranking WTA. Eliminate la nostra Sara Errani e la bielorussa Victoria Azarenka.

Sulla terra rossa di Parigi, il secondo dei quattro Slam della stagione vede in campo tutti i miglior giocatori al Mondo. Il Torneo è giunto alle semifinali e tocca prima alle donne: per la prima sfida in campo quindi sul centrale del “Philippe Chatrier” la numero 2 del ranking WTA, la russa Maria Sharapova, campionessa in carica a Parigi, e la bielorussa e numero 3 del Mondo Victoria Azarenka. Match equilibrato all’inizio del primo set, sull’1-1 dopo i primi due game, ma poi la Sharapova comincia a alternare i suoi colpi migliori e col dritto potente e un rovescio preciso, a piazzare la palla dove la Azarenka non arriva, in poco tempo chiude il set, vincendo per 6-1 in 28′.

Sharapova-Azarenka 1

La bielorussa sul 5-1 si innervosisce e dice anche qualcosa alla russa, tra le due comunque c’è rivalità. Nel secondo set si gioca un tennis nervoso, soprattutto Sharapova commette diversi doppi errori in battuta, mentre Azarenka spesso accorcia il campo e la mette sugli scambi ripetuti, per cercare di ridurre la possibilità di colpi lunghi e potenti alla russa. Così dal 2-2 la Azarenka gestisce meglio la sua battuta e replica nei game in battuta di Masha, e la bielorussa va a chiudere 6-2 in 39′. Al termine dei quali comincia a piovere, quasi a sopresa. Match sospeso per mezz’ora, campo coperto dai teloni e poi sistemato appena il cielo si apre. Tornano in campo le atlete, all’inizio del terzo set siamo 1-1 ma Masha fa break e va sul 2-1 e a servizio. Ma Azarenka va subito al contro break e fa 2-2, ma Sharapova ricomincia a giocare il suo tennis e coi colpi visti anche nel primo set in 10′ va sul 5-2. La Azarenka adesso replica, la tensione sale e la Sharapova spreca vari match point con doppi falli, il set va sul 5-4, ma al decimo game la Sharapova mette in fila i colpi giusti e va a vincere con merito 6-4 in 63′ e un totale di 2h 10′. Per Maria la possibilità di difendere il titolo dell’anno precedente.
Sharapova-Azarenka 3

L’altro match vede di fronte la numero 1 del ranking Serena Williams, che anche qui a Parigi ha superato senza troppi problemi ogni avversaria, e la numero 5, ovvero la nostra Sara Errani che vuole tornare in finale come nel 2012. Sara ha giocato al meglio nei primi turni, faticato negli ottavi ma battuto bene in due set la Radwanska ai quarti. Match di semifinale sempre sul “Philippe Chatrier” che però si apre in modo incredibile per Serena Williams che comincia a spingere di potenza sul servizio, con palle a oltre 160km/h sulla prima e 130km/h sulla seconda molto spesso. Velocità inferiore per la Errani, che praticamente non riesce a giocare, né a rispondere sui rovesci e i dritti si Serena. Il 6-0 nel primo set in 21′ è eloquente.

S.Williams-Errani 1

Il pubblico sostiene Sara, che però davvero non ce la fa. La Williams è potenza e velocità, Sara non può replicare con i colpi sempre diversi l’uno dopo l’altro come sa fare, chiude a suo favore appena un game nel secondo set ma comunque in battuta propria o a favore della nostra azzurra la Williams è imbattibile, e chiude con 6-1 il secondo set in 25′ e la partita in 46′ complessivi. Complimenti a Serena Williams, e la finale di sabato contro Maria Sharapova si annuncia davvero di grande spettacolo. Intanto Sara Errani, assieme a Roberta Vinci, ha da giocare la semifinale del torneo di doppio, da numero uno di specialità, contro la russa Petrova e la slovena Srebotnik.

S.Williams-Errani

Venerdì è tempo di semifinali del Torneo Maschile e con le sfide tra Novak Djokovic, numero 1 ATP, e Rafael Nadal, numero 4 e ritornato ai suoi livelli dopo gli infortuni, e tra David Ferrer, numero 5, e Jo Wilfried Tsonga, numero 8, e sostenuto a gran voce dal pubblico francese.

Fonte rolandgarros.com

Giuseppe Causarano


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