Roma - CSKA Mosca 5 - 1 (Si dice VODKA, si legge CINQUINA!)

Champions LeagueI GiornataStagione 2014 – 201517/09/2014
Roma – CSKA Mosca  5 - 1
Marcatori: Iturbe (R) al 6’, Gervinho al 10’ (R), Maicon (R) al 20’, Gervinho (R) al 31’, Florenzi (R) al 1’, Doumbia (C) all’81’
De Sanctis  6   In diretta su canale 5, prende il posto di Wanna Marchi e strilla dall’inizio alla fine della televendita. Si incazza pure perché i compagni non usano la magica pozione alle alghe russe mentre lui cerca de spigne l’amuleto di Yanga-Mbiwa contro l’alopecia e l’aerofagia. In omaggio, una batteria di pentole e una trasmissione esoterica con il mago Othelma come ospite d’onore.
Maicon 7   Scarrucola dall’inizio alla fine lungo la fascia di competenza, e stavolta la imbusta pure, grazie all’aiuto del capostazione della Transiberiana (leggasi Akinfeef). Baci e abbracci di rito, e il solito vaffanculo a tutti che ormai lo contraddistingue durante i periodi di disintossicazione dall’alcool e da Dunga.
Manolas 6,5   Nuovo divo dell’immaginario collettivo della Curva Sud, effettivamente ha un senso della posizione e dell’anticipo notevoli. La pochezza del gioco russo, tutto muschi e licheni, ne esalta la statuaria maestosità.
Astori 6,5      Meno appariscente del compare di reparto, è comunque uno che di mestiere fa il difensore e non l’antennista, e si vede anche in Mondovisione.
Torosidis 6,5   Definitivamente una spanna superiore a Cole nel ruolo di terzino di ogni fascia del campo e d’età. Porta su e giù l’incipiente calvizie e la faccia di uno che se non giocava a calcio poteva tranquillamente noleggiare apette in una delle innumerevoli isole dell’arcipelago Egeo. Da un suo souflaki ad alta velocità nasce l’inzuccata carambolica di Florenzi a sancire la manita finale.
Keita 6,5   E’ uno dei tanti neri che nun se vede de notte, ma questo qui nemmeno sotto i riflettori a 20mila watt. Solo che poi, tuttedentratto il coro, lo senti, eccome se lo senti. E fa pure male. Gioca un calcio compassato ma pulito e senza sbavature. Arretrato alla De Rossi nel finale di partita, perde un po’ della turgidità mostrata per tutto il partouze, pardon, per tutta la gara. Occhio in ogni caso alle chiappe se per caso fate du’ tiretti sulla spiaggia di Capocotta con lui.
Nainggolan 6,5   Lo pagano senz’altro a cottimo, perché come un pallone se azzarda a ruzzolà dalle sue parti, lui se lo piglia e se lo porta a casa. Pure in parrocchia tocca annacce con tutta la sacca dei palloni che sinnò dopo dieci minuti nun ne rimane manco mezzo e poi tocca fasse solo che le canne alla fontanella.
Pjianic 6      Meno appariscente del solito in quanto costretto dalle meccaniche celesti a ruotare attorno al baricentro basso della squadra. Una sola percussione offensiva quasi quasi lo schiaffa nel già pingue tabellino dei marcatori, ma Giovannona Coscialarga, aka Akinfeev, riesce a stringere le chiappe appena in tempo.
Gervinho 8   Per lui tutti gli altri sono come i coni di plastica che si usano in allenamento per fare lo slalom. La retroguardia russa pare reduce da una festicciola tra commilitoni a base di vodka, e il più veloce c’ha più radici di una patata. Il risultato è che l’ivoriano ne combina di  tutti i colori: prima dà una scarpata di punta a un pallone che aveva rimbalzato sulla corteccia di uno dei centrali della difesa avversaria, e la imbusta; poi parte a testa bassa, si smarca tutta la foresta di conifere a nord di Mosca, ed è doppietta con tanto di cuore a cornetto Algida per il pubblico. Da leccarsi gli alluci.
Totti 6,5   Probabilmente avrebbe ceduto i diritti sulla propria, bbonissima moje a chiunque gli avesse consentito di far comparire il suo nome nel tabellino dei marcatori. Per questa volta però, la muliebre alcova resta senza pretendenti e tocca accontentasse, si fa per dire, di tutta una teoria di tocchi, aperture, lanci e cambi di versante da lucidarsi gli occhi con il sidol. Uno spettacolo intramontabile.
Iturbe 7   Bagna l’esordio nella massima competizione europea con il goal facile ma da non sbagliare mai nella vita che apre la strada alla promenade sulla piazza Rossa dell’allegra banda Garcia. Poi si fa male privandosi e privandoci di una serata che altrimenti ce voleva il pallottoliere a tre file pè contalli tutti.
Florenzi 6,5   Mai una partita banale, anche stavolta comincia a fa casino prima ancora de entrà in discoteca. Pare il Perrotta dei tempi bboni, solo più veloce e più tarantolato. Sfiora di testa il traversone del Toro greco e bim bum bam accenne li special, butta giù tutti i tirassegni, quattro palline in campo, due partite gratis e il flipper gli regala la soddisfazione del goal.Ljajic 5,5   E’ alla continua ricerca di sé stesso, pare che abbia messo una taglia da pagare a chi lo ritrova. Nun c'é verso.Yanga-Mbiwa sv  Gioca poco e per stavolta ci limitiamo a registrare un fisico da granatiere sotto una zazzera improponibile anche a Lampedusa.
Akinfeev 4   Che spettacolo…. Prenderebbe goal anche schierato a difesa della porticina della gabbia del pappagallo mio. Poi con quella difesa non starebbe tranquillo nemmeno Yashin, figuramose sti due guantoni de ricotta…
Fernandes 5 Tra i tanti Fernandes che tempestano l’universo pallonaro, questo pare il più opaco. Torosidis de lo condisce con Feta e cipolla e se lo magna asciutto.
Berezutski 4   Magara a tennis, con quel cognome, potrebbe fa coppia co’ Panatta. Oddio cosi’ ne beccherebbe sempre 6 invece de 5…
Ignashevich 4   E pensare che avrà collezionato almeno 50 presenze in Nazionale! Ottimo centro boa, ma in piscina, infatti affonda come tutta la corazzata Potiemkyn  o come casso se scrive…
Nababkin 5   Più che altro poraccin altro che nababbin…
Tosic 5   Uno dei più temuti, uno dei più deludenti.
Natcho 5   Messicano? Nah, portoghese, spettatore per tutta la gara senza avè pagato manco il biglietto.
Milanov 5   Ha sbajato città. Ieri eri a Roma, capisco che eri disorientato forte. Comprate una guida Lozzi, se vuoi chiedo uno sconto…
Musa 5      Non ispira proprio nessuno.
Eremenko 5,5   Prova a far casino fino alla fine, un po’ je dice male, un po’ nun è serata, un po’ è proprio scarso.
Doumbia 6   Non si arrende e trova almeno il goal della bandiera (rossa). Certo che sullo 0 -2 si fagocita un goal che avrebbe potuto scrivere una storia diversa alla partita.
Shennikov 5   Più che scenni, nun sei mai salito, manco sul pulman che t’ha portato allo stadio.Efremov 5   Giovane speranza del calcio russo. E chi vive sperando…Panchenko 5,5   Eppur si muove.