Roma - Fiorentina 2 - 0 (Nainggo e Gervinho, sicuro te lo spingo)

Serie A TIMI GiornataStagione 2014 – 201530/08/2014
Roma – Fiorentina 2 - 0
Marcatori: Nainggolan (R) al 28’, Gervinho al 93’ (R)Ammoniti: Savic (F), Alonso (F), Astori (R), Torosidis (R), Aquilani (F), Totti (R), Go. Rodriguez (F)

De Sanctis 8   Con 10 chili di meno, zompa a destra e a sinistra e salva le chiappe in un paio di occasioni grazie ad altrettanti interventi prodigiosi. Santo subito.
Torosidis 6   Soffre l’ingresso di Joaquin e, attappato da Iturbe, non produce molta spinta. In ogni caso, affidabile.
Manolas 6     Pare uscito da una serie de Disney Channel, col visetto angelico e movenze caute. Sbaglia poco perché non c’è niente da sbagliare. Prima di non rimpiangere il fedifrago Benatia, occorrerà attendere ben altre prove.
Astori 6     C’ha li stessi problemi esistenziali di Manolas: la crisi economica, lo spread e l’assenza di avversari degni di tal nome.
Cole 6     Compassato, prova a farsi vedere anche in progressione offensiva, ma non se lo inchiappetta nessuno. Una ragione ci sarà.
De Rossi 6,5     Arretra sulla linea dei difensori dopo l’uscita del giovane ellenico, apportando barba e baffi proprio quando la sala da ballo diventa il covo dei bikers omosessuali in maglia viola. Mantiene inviolata la porta e le chiappe, operazione non da poco.
Nainggolan 8   Tracima come un torrente in piena travolgendo tutto e tutti. Goal, assist e un capello che pare una sega circolare. Da paura (pè l’artri).
Pjianic 6,5     Abbina leggiadria a concretezza. Immaginate Belen con una cazzuola in mano, insomma.
Iturbe 6,5     Ricorda molto (ahinoi) Menez, ma con la faccia più cattiva e le palle più toste. Si sacrifica anche in fase di copertura, segno che la cura Garcia ha lasciato il segno.
Totti 6     Buttalo via, uno come er sor Checco…
Gervinho 6     Se magna l’inverosimile, riesce a tenè in piedi una partita morta, poi trova ancora le energie per rollarsi Savic, fasse un filtro con Neto e finalmente annassa a fumà ‘na cannetta sotto la curva. E quanno semo in fonno ar bocaletto… ‘na pisciatina, ‘n sarve reggina e se n’annamo a letto (contenti).
Keita 6,5    Tosto come un passone d’ebano, indolenzisce subito il pertuso viola senza se e senza ma. Mandingo.Florenzi 6     Casinista nato, tira rinterza e striscia manco fosse in sala biliardo. Ljajic 6    Prova il goal dell’ex, magari tra un po’ non solo viola ma anche giallorosso. Sempre che trovamo uno che ce casca.
Neto 6,5     Incolpevole, para quello che può e per il resto riccoje nel sacco.
Tomovic 5,5     Messo a cuccia dal timido Cole, prova con scarsa qualità a far rumore ma non se sente proprio.
Go. Rodriguez 5     Piglia a calci palla (poco) e avversari (troppo). Forse passibile anche di espulsione anticipata, fa pure il coatto e rimedia un pallido giallo per proteste… poi dice che l’arbitri non so stonati…
Savic 5     Troppo lento per speedy Gervinho nel finale, dopo una partita di stordimento e affanno. Uomo mercato mancato, mancato incasso per i viola.
Alonso 5     Fa rima con sé stesso. La sua presenza tra i titolari di una delle migliori squadre della massima serie italiana è un chiaro esempio di come sia finito in basso il nostro calcio e il nostro paese.
Brillante 4     Opaco al punto che Montella vede nero e lo sostituisce quasi subito. Nainggolan lo taja fino fino come la mortadella pè la pizza bianca.
Pizarro 5,5    Fa una giravolta falla un’altra volta… dopo dieci anni de giramenti, fa girà puro li cojoni.
Vargas 5     Inconcludente in maniera sconfortante. Dal suo una volta sapido piede mancino non arriva manco uno spiovente per la capoccia di Gomez. Inutile.
B. Valero 5,5     Non riesce a dare luce al tunnel senza sbocchi del gioco viola. Finisce sotto un treno con tutta la squadra.
Babacar 5,5     Moderno Tirammolla, quasi quasi raddrizza la partita ma trova sulla strada super De Sanctis. Tutto gambe e poco piedi. Per il cervello ripassate quanno ammazzamo er maiale.
Gomez 4     J’è rimasta la mascella da Ridge e poco altro. Bbono per le telenovele o per i film a luci zozze.
Ilicic 6,5     L’unico che sa giocà a pallone sulle rive dell’Arno. Ci prova sempre e comunque, e quasi quasi ce riesce pure. Imprescindibile soprattutto se l’alternativa è Brillante…Joaquin 6   Ci mette verve, ma i piedi so quelli e contro l’ignoranza nun c’è rimedio.Aquilani sv   Il tempo de aggiustasse er cerchietto e beccà un cartellino giallo, per il resto è gente che ha fatto il tempo suo.