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Roma: Pallotta scarica Totti dagli USA, che farà il capitano?

Creato il 16 marzo 2016 da Agentianonimi
Fonte foto: repubblica.it

Fonte foto: repubblica.it

La bomba, le smentite ed il nuovo scoppio dell’ordigno destinato a sconvolgere l’AS Roma: tutto nel giro di pochissime ore, delle ore che i tifosi giallorossi sicuramente finiranno col ricordare in negativo, e potrebbero essere decisive per il futuro di Francesco Totti, ormai sempre più vicino ad una rottura ”alla Del Piero”, e non al tanto sospirato rinnovo col club capitolino.

Dopo gli screzi con Spalletti, che ora andrebbero riletti in un’ottica diversa (e se ci fosse la società dietro le parole di big Luciano?), ecco infatti l’assalto portato da James Pallotta che, dopo le dichiarazioni di facciata sull’assoluta volontà di avere il 10 romanista in squadra anche nella prossima stagione e prolungare l’accordo in scadenza, si è lasciato andare ad un inatteso voltafaccia durante una conferenza stampa alla quale ha partecipato nella sua Boston.

Queste le sue dichiarazioni, ovviamente smentite in partenza, ma subito riconfermate dal video che vi proponiamo sotto: ”A Roma noi abbiamo uno dei più grandi giocatori italiani di sempre, Francesco Totti: Francesco ha 39 anni ed è ancora un talento dalle qualità incredibili, ma credo sia ovvio per lui e per molti che non possa più giocare allo stesso modo di prima, perchè il suo corpo non glielo permette e non esegue bene quello che gli dice la mente. Ora, il suo contratto scade quest’anno e tutti ne vorrebbero un altro, a Roma c’è tantissima pressione nei miei confronti e nei tanti colloqui che ho avuto con Totti gli ho detto che starà a Roma per più di 30 anni, ma deve pensare a come smettere. Non trovo questa cosa difficile da capire, lo è sicuramente per la cultura italiana, nella quale un giocatore del suo calibro ha fatto vendere tantissime magliette, ma Francesco potrà essere il simbolo della Roma anche in un altro ruolo, e resterà comunque in società a lungo”.

Sostanzialmente, un invito ad appendere le scarpette al chiodo già a giugno e, anche se non è ancora arrivata una reazione ufficiale da parte del capitano giallorosso, i rumours parlano di una sua apertura verso un’esperienza in MLS che gli consenta di proseguire una carriera gloriosa, ma evidentemente non proseguibile in quel di Roma (a meno di clamorosi colpi di scena): il Miami United di Nesta (militante però nella NASL) avrebbe già tastato il terreno, ma tutto è ancora in divenire nel futuro di Totti, mai così lontano da quella Roma che gli ha dato tutto, ed ora potrebbe dargli una grandissima delusione…


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