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Rondelle di spaghettine dorate al profumo di basilico e limone

Creato il 06 settembre 2012 da Auroradomeniconi

Eccomi di nuovo alle prese con le ricette leggere ed estive per il contest di Atmosfera Italiana. Dopo aver presentato due ricette con la pasta integrale corta (qui e qui), oggi è la volta delle spaghettine, un formato di pasta lungo sempre del pastificio Benedetto Cavalieri. Insieme alla ricetta, una confessione: all’inizio non ero del tutto convinta che sarei riuscita ad entrare nell’ottica del finger food, ma ho finito per prenderci gusto e credo che dei tre questo sia il piatto meglio riuscito ;)

Pensando a una ricetta adeguata per presentare in chiave finger food le spaghettine, mi è venuto in mente che al posto della solita mini-porzione di pasta avrei potuto servire la pasta integrale come un antipasto. E ricordandomi di quando, bambina, andavo pazza per la frittata con gli spaghetti ho riesumato, cercando di adattarlo alle esigenze del contest, questo modo semplice e casereccio di portare in tavola gli avanzi del pranzo. Dall’unione tra la “farina del mio sacco” e gli spunti trovati qua e là sul web è venuta fuori una ricetta niente male, che ho intitolato rondelle di spaghettine dorate al profumo di basilico e limone.

In pratica, un’esperienza sensoriale che soddisfa non solo il palato, ma anche la vista e l’olfatto. A riprova dell’ispirazione che ha guidato ogni mio passo nella realizzazione della ricetta, per una volta anche le fotografie sembrano rendere piena giustizia al piatto. Se cercate di immaginare il profumo del basilico fresco e della scorza di limone mentre guardate le immagini, il gioco è fatto

;)

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Ingredienti per 24 rondelle (12 porzioni):

  • 60 gr di spaghettine integrali Benedetto Cavalieri;
  • 2 uova;
  • parmigiano reggiano;
  • pepe.

Per il ripieno:

  • 60 gr di ricotta fresca;
  • una manciata di pistacchi;
  • mezza fetta di mortadella.

Per la salsa:

  • 20 foglie di basilico;
  • 10 gr di pinoli;
  • scorza di limone;
  • parmigiano reggiano;
  • olio evo.

Le rondelle non sono altro che mini-frittatine di spaghettine. Occorre quindi cuocere la pasta e, dopo averla fatta raffreddare, tagliarla irregolarmente, unirla alle uova sbattute e aggiungere una macinata di pepe nero. Per renderle croccanti, spolverare una padella antiaderente con una manciata abbondante di parmigiano reggiano prima di versare il composto di uova e pasta; aggiungere altro parmigiano quando si gira la frittata. Per comodità, io ho preparato due frittate di 20 cm di diametro, ottenendo poi le rondelle tagliando dei piccoli cerchi con l’aiuto di un coltello.

Per recuperare tempo, il ripieno e la salsa si possono preparare mentre cuoce la pasta. Dopo aver tritato i pistacchi e tagliato finemente la mortadella, unirli alla ricotta fresca a formare un composto cremoso. La salsa è invece intesa come una rielaborazione estiva del classico pesto alla genovese: sostituendo l’aglio con la scorza di limone, il pesto risulta più fresco e maggiormente digeribile.

Spalmare un cucchiaio di ripieno su una rondella e richiudere con un’altra come a formare un panino. Nelle coppette finger food le rondelle si possono presentare “in piedi”, appoggiate su una base di salsa al basilico.

Et bon appétit!  


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