Il capo del Consiglio di Sicurezza della Russia, Nikolai Patrushev, in occasione della sua tre giorni tra Angola e Sudafrica, ha annunciato che sono stati stretti accordi con Luanda per potenziare lo scambio e la condivisione delle informazioni tra i servizi di intelligence dei due paesi.
In occasione della visita nei due stati africani, tra i molti temi dei quali si è discusso, quello che ha tenuto banco è stato la lotta al terrorismo internazionale, in particolar modo allo Stato Islamico il quale, oltre che in Siria, dispone un notevole dispiegamento di forze anche in Libia ed in Nigeria, dove il gruppo jihadista Boko Haram ha recentemente dichiarato di riconoscersi nell’Isis.
Patrushev ha infatti dichiarato: “ci sono state consultazioni con i nostri colleghi angolani, con i quali abbiamo avuto uno scambio di opinioni sulla grave situazione creatasi a livello globale, oltre all’aver discusso alcune questioni locali”, esprimendo soddisfazione in quanto “le nostre visioni su questi temi coincidono su molti punti fondamentali”.
L’esplosione di una bomba sull’aereo di linea russo A321, mentre volava sopra la penisola del Sinai, e la serie di attentati avvenuta a Parigi hanno infatti generato un’escalation di tensione e l’incremento dei raid dei caccia russi e francesi sulla Siria.
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