Sabrina Mossenta, una donna speciale in un mondo speciale

Sabrina Mossenta, è la responsabile delle partnership di Viadeo Italia. Ci conosciamo da anni ed è una di quelle rare perone persona che noln si possono non stimare da molteplici punti di vista. Da quello professionale, perchè raramente ho visto integrare passione, dedizione e creatività come quando la vedo all’opera o quando mi racconta di nuovi progetti e visioni. Da quello olistico, perchè la sua preparazione ed i suoi interessi sono correlati tra loro e creano punti di vista che coniugano le sue esperienze nella finanza e nelle best practice del web 2.0, nell’impegno nella solidarietà concreta e nella passione per il gusto italiano, cibo, design, moda e arte. Ma soprattutto nel lato umano, dove il valore personale fa la differenza su qualunque altra qualifica, competenza e talento e dove Sabrina Mossenta diventa semplicemente Sabrina. Ciao Sabrina, da molti anni ormai lavori nei social media, in particolare in una multinazionale francese. Quali sono le tue competenze nel business social network Viadeo?

Mi occupo di Relazioni Pubbliche e attività di engagement e sviluppo partnership tra Viadeo, Università e soggetti istituzionali che operano sul territorio italiano.

Un’attività molto impegnativa! Viadeo è cresciuta molto, anche grazie al vostro lavoro in Italia. Come lo avete impostato per le specificità nazionali?

Il nostro lavoro in Italia ha come driver la capacità di declinare messaggicorporate globali a livello locale, scegliendo all’interno del mercato learee in cui operare in base al livello di informatizzazione e penetrazionedel web.

Le università e le risorse umane aziendali sono i vostri interlocutori più importanti, che cosa li accumuna nelle relazioni social? State scoprendo degli approcci diversi da parte loro con l’uso dei social media?

Le università utilizzano Viadeo con una duplice finalità: per promuovere la propria immagini istituzionale e i propri Master, nella sezione dedicata agli MBA e per dare visibilità agli ex-alunni e ai livelli di carriera che hanno saputo raggiungere. All’interno di Viadeo gli ex-studenti possono, infatti, parlare della loro esperienza e portare la loro testimonianza come Masteristi, condividere conoscenze e informazioni. Hanno, inoltre, la possibilità di creare un network e riallacciare rapporti con ex-compagni di studi. Le risorse umane aziendali usano, invece, Viadeo per attrarre e trattenere talenti, non solo a livello italiano, ma soprattutto a livello globale. C’è quindi un forte legame e un circolo virtuoso tra il mondo delle università e delle aziende. le prime spingono i talenti a essere visibili sul web, le seconde usano il web per cercare profili interessanti.

Perché un’azienda dovrebbe avere un profilo in Viadeo?

Un’azienda dovrebbe avere un profilo su Viadeo per promuovere il proprio marchio, rendersi visibile e attrarre talenti. Proprio con questa finalità, Viadeo ha lanciato le Pagine aziendali, costituite da quattro schede appositamente strutturate per mostrare in rete i diversi aspetti di un’impresa. All’interno della scheda “Panorama”i visitatori vengono accolti dai dipendenti nel ruolo di ambasciatori del marchio e trovano poi una breve descrizione delle attività della società. La scheda “Carriere e Lavoro” è dedicata alle opportunità di lavoro all’interno della società e alla comunicazione della cultura aziendale, mentre la scheda “Discussioni”è dedicata all’interazione sociale tra i dipendenti. L’ultima schedadenominata “Carta Bianca”permette, invece, di dare visibilità aun tema a scelta da parte dell’azienda, come ad esempio il sito web, il blog o il, catalogo prodotto.

Tu coniughi la professionalità con una grande passione umana e un vero interesse per le persone che incontri.Questo è nella tua natura o è anche frutto anche della tua esperienza nel socialnetworking, per smentire chi ritiene disaumanizzante questo paradigma?

Nel lavoro di tutti i giorni, coniugo la professionalità e con una forte capacità di empatia e utilizzo il social networking come amplificatore delle relazioni di business che ho costruito nella vita reale massimizzandole attraverso l’interazione online.

La carriera ed il suo costo. Come donna senti che questo è un sacrificio rispetto a quello che per un uomo può essere una gratificazione?

Sono convinta che nessun lavoro richieda un grosso sacrificio se siamo spinti da grande passione per la nostra professione e da un’immensa curiosità di scoprire cose nuove. E’ anche vero che, come donna, mi piacerebbe che anche nel nostro Paese ci fosse un Welfare più vicino ai bisogni delle donne che lavorano, che consentisse di avere Worf.life balance, ovvero un equo bilanciamento tra il tempo dedicato alla professione e alla vita privata.

Per una donna lavorare nell’ICT è frutto della costruzione di un percorso, o più frequentemente un approdo casuale?

Per una donna, lavorare nell’ICT è frutto di una passione che si trasforma in professione. Quello che mi ha sempre affascinato è il dinamismo di questo mondo e la capacità di pre-correre i tempi con grandi e importanti innovazioni, con un modus operandi che si travasa nella vita delle persone.

E per finire ti propongo un giochino…uomo: Steve Jobs, donna???

Marisa Bellisario.