Sacchetto magico per per fare breccia nel cuore dell’amata

Motivazione:
Questo sacchetto è un ibrido, cioè mezzo talismano e mezzo incantesimo, concepito per  dare una possibilità a Michele di fare breccia nel cuore di Yoshiko

Premessa:

Un sacchetto di erbe acquista potere solo se chi lo crea è fermamente convinto sia così.
Affinché i suoi pensieri o parole assumano tale forza, bisogna che esso sia profondamente e completamente convinto che rappresentino la verità per come lui la conosce o la desidera.
Concludendo: un sacchetto magico per far nascere l’amore è del tutto inutile se, Michele per primo, non è convinto di poterlo ottenere.

• Le erbe, le foglie o i semi possono essere raccolte personalmente o comperate in erboristeria, ma andranno sempre caricate PRIMA d’essere usate.
• Prima di iniziare, le mani andranno lavate sotto acqua corrente per 3 minuti.

Per influenzare e modificare le circostanze attraverso un sacchetto magico , è necessario che Michele si concentri su UN solo argomento (il motivo per il quale chiede il sacchetto)

Nello specifico, Michele dovrà essere ATTIVO, ovvero immaginare d’essere Yoshiko  salmodiando  per TUTTO il tempo necessario, e senza pensare ad ALTRO, la frase “Michele e Yoshiko, noi siamo uno, noi siamo uno”

Nome – Michele – 8 -8 1976 -
Segno – leone – Numero fortunato: 55 (5 + 5 = 10-1+0= 1)
Nome – Yoshiko – 16 -6 1984-
Segno – gemelli -Numero fortunato: 102 (1 + 0 + 2 = 3)

Astrologicamente parlando, tra Michele e Yoshiko potrebbe istaurarsi un’unione abbastanza equilibrata.
Il Leone, istintivamente prepotente ed esigente, tende a buttarsi a occhi chiusi verso il suo obiettivo, mentre il segno dei Gemelli, più frenato e… frenante, è orientato verso un’attenta analisi delle varie situazioni.
Consiglio: I gemelli sono ben lieti di seguire il leone, a patto quest’ultimo non risulti troppo egocentrico e possessivo, permettendo loro d’essere indipendenti sia a livello mentale che intellettuale.

Il sacchetto andrà confezionato in una fase di NOVILUNIO ( esclusivamente domenica 30 marzo 2014) dalle 22.00 alle 22.55

• Incensi

a scelta tra Ambra grigia, sandalo oppure rosa.

• Olio

4 gocce di Ylang – Ylang

• Candela

candela ROSA unta prima d’essere accesa con l’olio di Ylang – Ylang

• Stoffa, Filo e ago ROSSI

1 Cartoncino bianco (cm4x4) su scritto con penna rossa e piegato in 4: Michele e Yoshiko, noi siamo uno, noi siamo uno.

Poca ovatta o lana naturale

Cordoncino verde q.b.

• Erbe essiccate

in 1 mortaio mettere

1/2 cucchiaino di Angelica
1/2 cucchiaino di Basilico
1/2 cucchiaino di Cedro
4 semi di Coriandolo
1/2 cucchiaino di Estragone (Artemisia dracunculus, dragoncello)

• Pietre

1 quarzo citrino precedentemente purificato

Confezione
Cucire e a MANO un semplice sacchetto rettangolare di stoffa rossa (lino o cotone)

Esecuzione

Cucire il sacchetto rosso col filo rosso
Durante TUTTE le operazioni salmodiare continuamente “Michele e Yoshiko, noi siamo uno, noi siamo uno”

1. Accendere la candela rosa e l’incenso scelto
2. Nell’ovatta mettere le 4 gocce di Ylang – Ylang.
3. Allargare l’ovatta e sistemarvi il quarzo citrino precedentemente purificato.
4. Chiudere l’ovatta.
5. Mettere tutte le erbe nel mortaio e pestarle finemente
6. Versare le erbe nel sacchetto e poi inserirvi l’ovatta contenente il cristallo
7. Inserire il bigliettino con la frase piegato in 4
8. Chiudere il sacchetto con cordoncino VERDE e sigillarlo con 4 nodi.
9. Consacrare il sacchetto magico passandolo sui fumi dell’incenso per 4 volte o multipli di 4
10. Spegnere la candela e l’incenso ( i resti andranno buttati in acqua corrente)

Il sacchetto dovrebbe essere regalato alla persona  che amiamo ( magari inserito dentro un peluche e dicendo che è un regalo portafortuna) . Se questo non fosse possibile, va almeno tenuto con noi quando siamo in sua presenza.

Buona fortuna

Moonfayre

*Come caricare le erbe

Le erbe e i semi dovranno essere caricati PRIMA dell’utilizzo, se non sai come fare procedi cosi’:

Metti semi, erbe, ecc nella mano sinistra Posiziona la mano destra sopra di loro a mo di scrigno Ora passa le mani brevemente sopra la fiamma di una candela bianca recitando: “io vi consacro nel nome del padre, del figlio e dello spirito santo”

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