E’ tutto sommato ottimista l’assessore al Commercio, Manuela Ulandi, dopo un primo bilancio riguardante i saldi in città. Partiti lo scorso 5 gennaio, gli socnti sono riusciti- nonostante la crisi mordente- ad attirare un numero soddisfacente di alessandrini e i negozi non sono rimasti deserti come si poteva temere. Economicamente parlando, neanche il 2010 è stato un anno da ricordare, e ciò aveva tenuto col fiato sospeso molti esercenti. Ora, a poco più di una settimana dall’inizio dei saldi, si può dire che poteva andare decisamente peggio e che, seppur lungi dal cantare vittoria, i commercianti di Alessandria possono già ritenersi piuttosto soddisfatti.
“I saldi sono partiti con un andamento positivo ed una certa regolarità negli acquisti spalmata sulle singole giornate”, ha affermato Ulandi. “E’ quanto viene rilevato da un primo bilancio sulle cifre riferibili in genere a tutti settori del comparto moda, dall’abbigliamento all’intimo, alle calzature e agli accessori. Possiamo manifestare un moderato ottimismo, con dati che confermano più o meno quello che ci si aspettava. Ottimi risultati ha ottenuto la lotteria promossa dall’associazione Oadi Al-Centro che ha sicuramente costituito un incentivo per gli acquisti. Sono stati stampati 200.000 biglietti, dei quali ne sono stati distribuiti circa 190.000″.
Gli alessandrini non hanno dunque rinunciato neanche quest’anno ai ‘raid’ di shopping per le vie del centro, ma nonostante l’avvio positivo è bene attendere la fine della stagione per trarre le conclusioni complessive sull’andamento del commercio d’inizio anno. Tant’è che, per quanto riguarda le settimane a venire, neanche l’assessore Ulandi fa mistero della propria prudenza: “Questi segnali incoraggianti sono, però, da valutare con grande cautela alla luce di un complessivo andamento dei consumi ancora molto altalenante e di un clima di incertezza economica che potrebbe ulteriormente essere di freno”.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti a riguardo.
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