Ieri 5 gennaio, primo giorno dei saldi invernali 2012 a Milano. Spinta dalla convinzione che tutti i milanesi rimasti in città (apparentemente pochi viste le strade deserte e l’inquietante silenzio del gommista sotto casa) fossero dediti al lavoro, ho deciso di andare in Duomo per concedermi qualche acquisto-premio e partire con il piede giusto in questo 2012 che sarà l’anno della mia riscossa(o almeno lo spero)!
Ma avevo sottovalutato un paio di cosette, ovvero…
A) I milanesi rimasti in città non erano poi così pochi
B) Tutti quelli che sono rimasti in città hanno deciso oggi di concedersi un giorno di ferie per i saldi invernali 2012
C) Non avevo considerato tutti i teenager nullafacenti che, in assenza di impegni scolastici, hanno invaso le vie del centro provenendo anche dall’hinterland
D) Milano è, sebbene sembri incredibile, piena di turisti stranieri che invadono i negozi in tempo di saldi
Insomma…considerando le premesse alquanto deludenti, posso ritenermi fortunata di aver accaparrato un cappottino in tweed e una maglietta nera semplice con inserti in pizzo da Bershka in via Torino. Eccoli qui sotto.
Nonostante tutti i telegiornali nazionali abbiamo ribadito che la crisi si sente anche in questi saldi invernali 2012, io ho invece notato che i negozi non erano pieni, di più…erano stracolmi! E’ stata una lotta trovare qualcosa di decente, ma soprattutto trovare la mia taglia…ovunque si trovavano solo taglie Large! Uff
E soprattutto, come spesso ho notato anche in passato, quasi tutte le grandi catene di abbigliamento come H&M, Bershka, Zara, Pimkie, Benetton(prima in classifica), JDC Milano etc….hanno riesumato abiti di collezioni passate(da milioni di anni) cercando di spacciarle come vere e proprie occasioni a prezzi scontati e hanno anche gonfiato i prezzi originali per far sembrare lo sconto ancora più appetitoso….!
Abituata ad andare per las rebajas a Barcellona, dove i saldi sono davvero convenienti e relativi realmente all’ultima collezione, ogni volta mi pento di averne sottovalutato le conseguenze (tristezza, rabbia, acquisto d’impulso di indumenti di cui non ho bisogno pur di comprare qualcosa
) !!!Nonostante ciò sono sempre un’amante dei saldi ma con cognizione di causa…bisogna cioè stare attente e fare sempre un giro di perlustrazione pre-saldi, in modo da non abboccare ai finti sconti e farsi un’idea di cosa ci piace.
Inoltre sono un’appassionata dell’e-shopping! Tutte le grandi catene di abbigliamento permettono di acquistare online i loro capi in saldo e propongono anche abbinamenti di altri capi e/o accessori, alcuni segnalano anche in quale punto vendita si può trovare il capo visualizzato sullo store online, per chi non è sicura della taglia e vuole provare il capo live.
E dunque…evviva i saldi…soprattutto online e senza sbattimenti!