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Salone di Ginevra 2014: Mercedes

Creato il 13 marzo 2014 da Retrò Online Magazine @retr_online
Salone di Ginevra 2014: Mercedes mar 13, 2014    Scritto da Matteo Ferraro Pelle    Attualità, Motori, News, Tecnologia 0

Salone di Ginevra 2014: Mercedes

Novità per tutti i gusti da casa Mercedes al Salone di Ginevra 2014. Le première portate alla kermesse svizzera coprono le più varie fasce di utilizzo e prezzo: le super lussuose S65 e Classe S coupe rinforzano l’immagine della Stella a tre punte mentre Classe V e Classe C rinnovano l’offerta al più vasto pubblico in cerca del benessere che non uccide il portafogli.

La Classe S, già presentata, ora guadagna la versione che rappresenta la punta di diamante della produzione Mercedes: la S65 AMG. Il 12 cilindri è stato profondamente rivisto rispetto al precedente e ora eroga 630 CV e 1.000 Nm (limitati elettronicamente per non distruggere la meccanica) attraverso un cambio automatico. Per garantire un adeguata potenza frenante alla berlina (e ridurre le masse non sospese per migliorare il confort) troviamo i freni carboceramici delle supercar . Al vertice l’allestimento interno con pelle pregiata ovunque e inserti personalizzabili. A bordo si respira l’aria del lusso grazie a una cura maniacale dei dettagli estetici e degli accessori per mettere a proprio agio i passeggeri.

La Classe S coupe manda in pensione la CL e si adorna del massimo della tecnologia Mercedes. Tra le caratteristiche più stupefacenti c’è il Magic Body Control che consente un controllo attivo non solo della durezza delle sospensioni ma anche dell’inclinazione del corpo vettura, con la possibilità riconoscere l’approssimarsi di una curva (fino a 15 metri prima) e di inclinare l’auto fino ad un massimo di 2,5º verso l’interno della stessa per compensare le forze avvertite dagli occupanti.
Avvicinandoci di più ad auto accessibili al un pubblico medio, la nuova Classe C è l’esaltante passo avanti rispetto alla già convincente generazione uscente. Viene riconfermata l’impostazione su tre allestimenti (più un quarto “base”) che ha avuto successo sulla Classe E, e questi si differenziano per la diversa griglia anteriore, la posizione della stella, i paraurti, le finiture interne e le tarature delle sospensioni. Nel dettaglio troviamo la Executive, base ma molto più ricca che in passato concedendosi optional come i sedili elettrici e il volante parametrico. In exequo, ma con le dovute differenze per caratterizzarli correttamente, i pacchetti Sport, Exclusive e Premium. I motori sono i classici 4 e 6 cilindri, benzina o diesel, tutti rivisitati, ma arriverà a breve un’unità da 1.6l in chiave downsizing e più avanti la versione AMG, probabilmente V8. Se in passato si poteva muovere qualche critica al design interno della media Mercedes, questa nuova versione è intoccabile: le linee della plancia sono moderne e accoglienti, la strumentazione e l’infotainment è chiaro e funzionale mentre i materiali di pregio mettono il punto ad un’esecuzione impeccabile.

Meno roboante è la notizia della Classe V di nuova generazione, tuttavia i tecnici di Stoccarda hanno donato ad un modello estremamente pratico e versatile il valore aggiunto di interni in linea con le vetture di casa. Come tutti i nuovi arrivi i consumi diminuiscono e le prestazioni migliorano, in più le 3 varianti disponibili (Compact, Long ed Extralong) esprimono il dichiarato intento di costruire un’auto tuttofare per la famiglia.


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