Il rinnovamento che Samsung ha fatto con il suo nuovo Samsung Galaxy S6 (ed S6 edge re)non lo si vede solo esteriormente ma anche tra le componenti hardware. Tralasciando l’adozione di un SoC proprietario di nuova generazione, gli altri grandi vantaggi rispetto alla concorrenza sono rappresentati dalle memoria di ultima generazione super veloci.
Prendendo ad esempio in attenzione la memoria RAM, essa è disponibile attraverso un modulo LPDDR4 e in un quantitativo di 3 GB. Pur non essendo il primo smartphone con 3 GB di RAM, il Samsung Galaxy S6 è forse il primo ad integrare la nuova generazione LPDDR4. Tuttavia, non è tutto rosa e fiori quello che si vede.
Se dal punto di vista hardware lo smartphone è praticamente impeccabile, non si può dire la stessa cosa da quello software. Sembra infatti che molti utenti stiano lamentando diversi problemi di saturazione della memoria RAM, con conseguente chiusura delle app da parte del sistema operativo Android.
Ci sono casi addirittura in cui la memoria RAM libera arriva appena a 200 – 400 MB. Questo è senza dubbio un problema molto serio di gestione della RAM a cui Samsung dovrà porre al più presto rimedio. Fortunatamente, è possibile intervenire con un aggiornamento software per migliorare questo aspetto.
samsung2015-04-28Lorenzo Spada
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